Come festeggiare il Carnevale in Italia? Le opzioni, mio caro Weekendiero sono molteplici e in questo articolo voglio consigliarti alcuni tra gli eventi più conosciuti nella nostra penisola. Perché se stai pensando che il Carnevale sia una festa esclusivamente dedicata ai bambini ti sbagli di grosso! E tra poco scoprirai il perché.
Quando si festeggia Carnevale in Italia?
Ma quando si festeggia il Carnevale in Italia?
Essendo una ricorrenza legata alla Pasqua, che non ha una data fissa, anche il Carnevale si festeggia ogni anno in un lasso di tempo variabile. Quest’anno in particolare si festeggerà dal 16 al 21 febbraio 2023. La fine dei festeggiamenti cade, come di consuetudine, 6 settimane prima della Pasqua.
Quindi il consiglio è quello di tenere ogni anno sotto controllo il calendario per capire sempre in che data cadrà il Carnevale! 😉

Che significato ha il Carnevale?
Il significato del Carnevale ha, come molte altre festività, una doppia valenza: una religiosa e una legata alle tradizioni popolari. Si crede infatti che il termine Carnevale derivi dal latino “carnem levare” ovvero eliminare la carne e simboleggi il banchetto prima della Quaresima.
Ma il Carnevale è anche festeggiamenti, colori e travestimenti: questo deriva da tradizioni molto antiche e da usanze che, una volta all’anno, vedevano ribaltare le diverse gerarchie sociali. Era in poche parole la concessione di un giorno di caos in cambio di un anno di pace e tranquillità.
Oggi i festeggiamenti religiosi e popolari sono fusi in un unico periodo di festa che da origine a eventi singolari un po’ in tutta Italia!
Come festeggiano i bambini
Tra tutti, forse, i bambini sono quelli che aspettano di più i festeggiamenti di Carnevale. Perché? Beh, ovviamente perché non vedono l’ora di potersi mascherare e divertirsi a lanciare coriandoli!
Le tradizioni del Carnevale in Italia, infatti, sono caratterizzate da alcuni elementi comuni che solitamente fanno impazzire di gioia qualsiasi bambino:
- Sfilata di Carri a Tema
- Maschere tradizionali
- Stand di dolciumi
- Coriandoli e stelle filanti
Dove andare per assistere alle tradizioni di Carnevale in Italia
Cosa fare a Carnevale? Come festeggiarlo al meglio? Quali sono le città migliori per assistere alle tradizioni del Carnevale italiano? A tutte queste domande risponderò nei prossimi paragrafi dove ho intenzione di consigliarti gli eventi più bizzarri per goderti questo periodo di festa al meglio.
Il Carnevale di Venezia

Se pensiamo al Carnevale in Italia, la prima città che ci viene in mente è sicuramente una: Venezia!
Il Carnevale di Venezia è infatti conosciuto in tutto il mondo e proprio per questo motivo è uno degli eventi più attesi in Italia. In effetti, nonostante la grande affluenza di gente, credo che sia uno di quegli spettacoli a cui si deve assistere almeno una volta nella vita.
A differenza di molte altre manifestazioni in Italia, il Carnevale di Venezia non si contraddistingue per i grotteschi carri allegorici. Piuttosto è conosciuto per i suoi spettacoli dialettali, per gli eleganti spettacoli nelle principali piazze (una fra tutte ovviamente Piazza San Marco) e per le raffinate e riconoscibili maschere bianche, decorate con vistose piume e sgargianti glitter.
Se decidi di rimanere a Venezia e visitare questa città unica al mondo, scopri cosa vedere a Venezia: nel weekend con il mio itinerario!
Ho anche selezionato alcune attività da organizzare a Venezia tra cui tour nelle isole vicino! Segui il link e inizia a pianificare!
La battaglia della arance a Ivrea

All’inizio di questo articolo ti ho detto che durante il Carnevale si è soliti lanciare coriandoli e stelle filanti ma esistono alcune eccezioni. Si può assistere ad una di queste ad Ivrea, dove i festeggiamenti del Carnevale terminano con la tradizionale battaglie delle arance.
Quale significato assume questo particolare evento? Le arance, e in particolar modo il loro succo rosso, simboleggiano il sangue versato durante le rivolte popolari contro i marchesi del Monferrato e vengono quindi lanciate ogni anno in memoria di questi tristi avvenimenti.
Il Coumba Freida a Étroubles in Val d’Aosta
Anche in Valle d’Aosta le tradizioni del Carnevale sono legate ad alcuni avvenimenti storici. Durante il Coumba Freida infatti, che in dialetto significa “valle fredda”, i cittadini e i partecipanti sfilano con le landzette, le tipiche maschere valdostane, e con abiti che ricordano quelli delle truppe napoleoniche. Come mai questa scelta? Il motivo per cui si utilizzano questi abiti è legato al fatto di voler rievocare il passaggio di Napoleone sulle Alpi nel maggio del 1800.
Non pensiate però che questa sfilata sia una rievocazione storica fedele: ovviamente, essendo organizzata per il Martedì Grasso i costumi presentano dettagli bizzarri e colorati! Le divise francesi infatti, rigorosamente di colore rosso, sono decorate con perline, pailettes e specchietti e le maschere sono solite indossare in vita un campanello e a tenere in mano una crine di coda di cavallo.
Questo tradizionale Carnevale storico viene festeggiato non solo a Étroubles ma in quasi tutta la Regione e, in alcuni casi, la parata viene ripetuta ogni domenica del periodo di Carnevale…se quindi non ti è possibile spostarti per il Martedì Grasso in questo caso avrai comunque modo di assistere a questa singolare sfilata.
I Carri di Viareggio

Dopo quello di Venezia probabilmente uno dei Carnevali più conosciuti in Italia è sicuramente quello di Viareggio.
Durante queste festività, infatti, la città di Viareggio ogni anno diventa fulcro di sfilate in maschera, veglie notturne, spettacoli ed eventi di ogni tipo che trovano il loro apice nella grande parata del martedì grasso. I temi trattati da questi carri allegorici spaziano molto: politica, attualità, eventi sociali di spicco…tutto ingigantito ed esasperato con grandi strutture mobili ironiche e scherzose.
Per capire quanto il Carnevale di Viareggio sia diventato importante nel corso del tempo ti basti pensare che in città è stato addirittura allestito il Museo del Carnevale di Viareggio e che nel 1930 Uberto Bonetti diede vita a Burlamacco, la maschera simbolo della città!
Se sei alla ricerca di altre attività nei dintorni, perché non visitare una delle cave di Marmo di Carrara? Scoprirai la storia di questa importantissima tradizione..e potrai farlo in un fuoristrada”
Amantea e le sfilate dei carri
Stai pensando a cosa fare a Carnevale e soprattutto a dove poter ammirare qualche bella sfilata dei carri? Beh sappi che nella città di Amantea potresti assistere alla tradizionale parata mascherata non una….ma ben tre volte!
Ebbene si, in questa cittadina della Calabria i residenti non si accontentano di veder sfilare i loro carri preferiti solo una volta ma anzi, ogni anno organizzano un calendario piuttosto fitto di eventi e parate. Anche in questo caso quindi, come per Putignano, potrai tranquillamente organizzare la tua gita non necessariamente nella principale settimana di Carnevale. Una bella comodità che potrebbe tornarti utile nella tua pianificazione! 😉
Putignano: il carnevale più lungo del mondo

C’è chi invece non si accontenta e vuole allungare il periodo del Carnevale.
A Putignano infatti il la prima celebrazione riconducibile a questa festività si ha il 26 Dicembre con il cosiddetto “scambio del cero”. In questa occasione si è soliti portare in chiesa un cero e accenderlo per chiedere già con largo anticipo perdono per i peccati che si commetteranno durante il Carnevale. E già a partire dal giorno successivo si presentano con una cadenza più o meno regolare altri momenti tradizionali. Eccone alcuni:
- la Festa delle Propaggini
- la Festa dell’Orso
- i giovedì di festa
- il funerale del Carnevale con la sfilata del Martedì Grasso.
In poche parole, avrai l’imbarazzo della scelta su quando visitare Putignano per assistere alle sue tradizioni del Carnevale!
Acireale
Il Carnevale di Acireale è uno dei più antichi di tutta la Sicilia e per questo motivo ogni anno ospita moltissimi visitatori.
Il motivo principale della sua fama è dovuta alla doppia sfilata di carri che sfilano durante i festeggiamenti. I primi sono i carri allegorici in cartapesta mentre i secondi sono i carri “infiorati”, realizzati interamente con composizioni floreali.
Acireale è una tipica cittadina tardo-barocca della costa ionica Siciliana vicina alla più famosa Catania. Ti consiglio di non perdertela assolutamente! Ti consiglio i posti più belli nel mio articolo Cosa vedere a Catania in un weekend
Con il Carnevale di Acireale si concludono i miei consigli su dove vivere le migliori tradizioni del Carnevale in Italia. Spero che questi miei suggerimenti ti abbiano fatto venire qualche bella idea per passare un weekend un po’ diverso dal solito e soprattutto all’insegna del divertimento.

A presto,
la tua Weekendiera Laura
Laura Zampetti
Ciao, sono Laura Zampetti la fondatrice del blog www.weekendieri.com.
Una Weekendiera nata, una vera appassionata dei weekend fuori porta e di viaggi.
Ogni fine settimana vado a esplorare la nostra bella Italia per trovare posti sempre nuovi da proporvi.
Sono Travel Blogger da circa 5 anni dopo essermi licenziata da un lavoro in banca che non mi dava soddisfazioni.
Con il progetto de I Weekendieri voglio dimostrare a tutti che con anche solo 2 giorni a disposizione si possono vivere grandi esperienze!