I parchi di Roma e di ogni altra città possono rivelarsi degli ottimi alleati per delle passeggiate all’aria aperta, soprattutto in un periodo incerto come questo, in cui tutti abbiamo un forte desiderio di respirare e vivere di più la natura che ci circonda.
Weekendiero, se cerchi un tour alternativo per visitare la capitale in un weekend, questo itinerario tra i parchi di Roma è ciò che fa per te.
Una cosa che proprio non si può rimproverare alla città eterna, è l’enorme presenza di aree verdi e oasi urbane dove camminare, correre, leggere o semplicemente rilassarsi ad ascoltare della buona musica. Pronto a scoprire le più suggestive? Partiamo!
Villa Ada
Non è un caso che stia partendo proprio da qui: villa Ada è il parco dove trascorro la maggior parte del mio tempo libero all’aperto. Entrando dall’ingresso di Largo Forano, troverai un noleggio bike, un laghetto artificiale con le anatre, un’area attrezzi per fare attività fisica e svariati percorsi tra cui scegliere. Mantenendoti a destra rispetto al lago, arriverai su un grande prato verde; se invece prosegui verso il Viale Luigi Pintor (bellissimo in autunno), potrai dirigerti in direzione del tempietto di Flora e verso il famoso bunker, rifugio antiaereo che i Savoia fecero costruire durante la seconda Guerra Mondiale.
La fermata metro più vicina è Sant’Agnese/Annibaliano, linea B1.
Villa Borghese
Tra i più conosciuti e apprezzati parchi di Roma, Villa Borghese è una tappa imperdibile per chi ama passeggiare nel verde. Come il nome suggerisce, appartenne alla famiglia Borghese, a cui dobbiamo la maestosità di ogni angolo. Perditi tra gli alberi e le eleganti fontane, dai un’occhiata all’antico orologio ad acqua, noleggia una barca a remi per fare un giro sul laghetto del tempio di Esculapio, visita il Museo Galleria Borghese e affacciati dalla terrazza del Pincio.
Se scendi a piazza del Popolo puoi proseguire verso le vie principali del centro storico, oppure puoi percorrere l’intera passeggiata del Pincio, che sbuca a Trinità dei Monti, sopra la celebre scalinata di Piazza di Spagna.
Le fermate metro più vicine a Villa Borghese sono Flaminio e Piazza di Spagna, linea A.
Villa Doria Pamphilij
È il terzo parco romano per estensione, ma uno dei più suggestivi. Al suo interno c’è il Casino Algardi, sede di rappresentanza ufficiale del governo italiano, che spunta tra le siepi labirintiche del giardino segreto. Tra i punti di interesse il laghetto, la fontana di Cupido, la cappella e la magnifica vista di San Pietro.
A pochi passi da Villa Pamphilij potrai vivere un’esperienza quasi surreale. In Via Piccolomini, si consuma un gioco prospettico per il quale avvicinandoti al cupolone questo sembrerà allontanarsi, mentre se ti sposterai all’indietro, sembrerà avvicinarsi.
Per arrivare a Villa Pamphilij bisogna usare i bus, perché non ci sono fermate metro nelle vicinanze.
Villa Torlonia
Fu costruita nel 1806 dall’architetto Valadier per il banchiere Giovanni Torlonia e suo figlio Alessandro. Al suo interno, è ormai celebre la Casina delle Civette, un edificio colorato super instagrammabile, dal tocco esoterico e liberty. Nel corso degli anni ha subito numerosi atti di vandalismo, perciò tra il 1992 e il 1997 il comune di Roma l’ha restaurata e riaperta. Insieme al Casino Nobile, la Casina delle Civette fa parte dei Musei di Villa Torlonia.
La fermata metro più vicina è Piazza Bologna, linea B.
Villa Celimontana
Perditi tra i giardini, le statue, le fontane, le colonne e i viali alberati di questo bellissimo parco nel cuore della capitale. All’interno di Villa Celimontana si trova Palazzetto Mattei, che è sede della società geografica italiana. Per le visite guidate, consulta il sito ufficiale.
Nelle vicinanze puoi visitare la casa museo di Alberto Sordi, la basilica di San Giovanni in Laterano, il Circo Massimo, le terme di Caracalla, il Clivio di Scauro.
La fermata metro più vicina a Villa Celimontana è Colosseo, linea B.
Parco della Caffarella
È uno dei parchi di Roma più apprezzati, soprattutto per la varietà della fauna (potresti incontrare simpatici conigli selvatici). Il parco è piuttosto vasto, ti consiglio di entrare dall’ingresso di Via Latina.
Weekendiero appassionato di cicloturismo, sappi che puoi noleggiare delle bici presso la Casa del Parco e arrivare sull’Appia Antica. Il percorso è davvero emozionante!
La fermata metro più vicina al Parco della Caffarella è Colli Albani, linea A.
Parco degli Acquedotti
Nella città eterna, tracce degli antichi romani sono rinvenibili ovunque. E nel Parco degli Acquedotti, parte del più ampio Parco Regionale dell’Appia Antica, restano oggi le più cospicue testimonianze dell’acquedotto di Roma.
Le fermate metro più vicine sono Giulio Agricola e Subaugusta, linea A.
Parco di Tor Fiscale
Anche nel vicino Parco di Tor Fiscale si trova parte dell’antico acquedotto romano. È decisamente meno conosciuto e meno frequentato rispetto al Parco degli Acquedotti, perciò se sei alla ricerca di maggiore tranquillità, questa è la scelta che fa per te.
A pochi minuti a piedi, non perderti alcuni tra i murales più famosi nel panorama della street art romana: in zona Quadraro (fermata metro Porta Furba) si trova il M.U.Ro., il museo urbano di Roma, il primo a cielo aperto, che raccoglie più di 20 opere dei più famosi street artist.
Infine, la fermata metro più vicina al Parco di Tor Fiscale è Porta Furba, linea A.
Parco di Tor di Quinto
Facciamo ora un salto al lato opposto, nel quartiere dell’iconico Stadio Olimpico, del Foro Italico e dello Stadio dei Marmi. Ricorderete forse Ponte Milvio, che spopolò anni fa per essere stato la location di alcuni film per teenager. A pochi passi da qui, lungo l’argine del Tevere, si trova uno dei parchi di Roma più inaspettati, con un lago e dei pioppi che nella stagione autunnale assumono colori pazzeschi.
Impossibile non fare un salto da Trapizzino a Ponte Milvio, lo street food romano più amato del momento, ideato da Stefano Callegari circa 10 anni fa. Si tratta di triangoli di pizza bianca chiusi sui lati e farciti con ricette romane o della tradizione italiana più famose. Il migliore? Il Trapizzino con le polpette al sugo!
Infine, la zona non può essere raggiunta con la metro, ma con diversi autobus, a seconda di dove si proviene.
Parco Monte Ciocci
Altro parco molto apprezzato dai romani è quello di Monte Ciocci, che esiste solo dal 2013. All’ingresso c’è una piccola fattoria con le pecore, enormi spazi per stendersi sull’erba, un percorso battuto per le bici e una terrazza che affaccia su San Pietro. Qui c’è una scritta – che riprende un brano di Colle Der fomento – ormai divenuta iconica: “Ma dimmi quante volte hai visto il cielo sopra Roma e hai detto quant’è bello“. Ogni volta che la leggo, mi chiedo se si possa dargli torto.
Weekendiero, spero che il tour tra i parchi di Roma ti sia piaciuto! Ma ti lascio anche l’itinerario da seguire per visitare le principali attrazioni in un weekend a Roma.
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