Mondolfo Marotta è un piccolo centro collinare-balneare nelle Marche con spiaggia a bandiera blu. La località che ha ispirato la canzone “Il mare d’inverno” del famoso cantautore Enrico Ruggeri.

Un luogo caratteristico con un’ampia cultura enogastronomica. Qua, ogni anno, si tiene la tradizionale “Festa della Tratta”, che ripropone un vecchio tipo di pesca, quella a strascico praticata in fondali bassi e sabbiosi. La ricorrenza si tiene a fine luglio e a questa si aggiunge la Sagra dei Garagoi, che si tiene ad aprile, dove è possibile gustare i molluschi preparati dai tanti pescatori locali.

A Marotta si alternano spiagge sabbiose e zone rocciose. Uno dei monumenti principali è rappresentato da un piccolo molo che ospita una serie di stabilimenti balneari moderni e attrezzati.

Il lungomare di questa piccola località è stato inserito all’interno di un bel progetto di “Ciclovia Adriatica“, ovvero una lunga pista ciclabile che costeggia il muretto di separazione della spiaggia. Quest’ultimo è diventato il protagonista di “Mosaichiamo la città“, un’iniziativa di riqualificazione urbana che ha previsto la decorazione di gran parte del litorale con colorati mosaici.

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La Galleria senza soffitto di Mondolfo Marotta nelle Marche

A Mondolfo Marotta c’è una cosa che merita di essere vista, è la Galleria senza soffitto. Si tratta di una bellissima iniziativa che ha trasformato il centro storico di Mondolfo in un museo a cielo aperto che propone al visitatore un percorso delle memorie storiche e sociali di questa piccola cittadina. Il tutto attraverso opere d’arte permanenti realizzate da Mario Giacomelli e interventi di street art.

Mondolfo Marotta

L’associazione che ha portato avanti questa iniziativa è PAM, Pro Arte Mondolfo. Il progetto di Arte Urbana in questione è permanente, visitabile 7 giorni su 7 gratuitamente ed è in continuo aggiornamento. Alcuni degli scatti fotografici più belli del maestro internazionale Giacomelli, sono stati selezionati e stampati in grandi dimensioni per riqualificare alcune zone della città. diventando delle installazioni permanenti. La Galleria senza Soffitto di Mondolfo Marotta ha anche dato vita ad un circuito tematico realizzato da opere di street art. Grandi nomi italiani e internazionali che hanno dato vita all’arte per le strade cittadine.

Lo spazio espositivo di questo progetto è in continua evoluzione. Anche tornando più volte a Mondolfo Marotta, non vedrai mai le stesse identiche cose, ma un paese in movimento perenne. Viene data ai giovani cittadini la possibilità di avvicinarsi all’arte, in una modalità insolita. Tutto questo genera molto turismo ed è un evento unico nel panorama artistico nazionale ed internazionale.

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Mondolfo Marotta

 Cosa vedere a Mondolfo

A Mondolfo, inserito tra i borghi più belli d’Italia, ci sono molte altre cose da vedere. Ti consiglio di concederti una sosta al Castello martiniano, un antico edificio circondato da una doppia cortina muraria del ‘400. Passa poi, davanti al Palazzo Comunale e all’elegante Collegiata di S. Giustina verso il Bastione di S. Anna. Quest’ultima è un’antica fortificazione entrata in possesso delle monache. Da qui sono nati i famosi “Dolcetti di S. Anna“, i biscotti tipici di Mondolfo.

All’interno del Forte c’è un piccolo giardino visitabile, con una limonaia, da cui si gode di una bellissima vista sul borgo e sulla torre civica.

Proseguendo per le vie cittadine di Mondolfo, si raggiunge lo Sferisterio Comunale dove, ancora oggi, si pratica il pallone col bracciale, un antico gioco delle corti rinascimentali, in costume dell’epoca, di cui questo paese è tra le capitali nazionali.

Prima di lasciare questa cittadina, e procedere verso la Valle dei Tufi lì a fianco, ti consiglio di gustare un delizioso piatto di spaghetti “sug sal tònn e alìc”, ovvero con sugo di tonno e alici, piatto tipico della zona. La Valle dei Tufi, poco distante, è un’oasi tranquilla immersa nella verde campagna. Perfetta per fare lunghe passeggiate a cavallo o in bici, da soli o in compagnia, per rilassarsi e rigenerarsi. Il panorama offre distese di filari di viti e oliveti lussureggianti, selve ma anche boschi secolari.

Mondolfo Marotta

Cosa vedere a Marotta di Fano

Per un weekend a Marotta, invece, sono tre le cose principali da non perdere. Si inizia con un piatto tradizionale locale: i Garagoi. Sono piccoli molluschi di mare, pescati nella zona dell’Adriatico che va da Rimini ad Ancona. Ad aprile si tiene un importante sagra dedicata a questo piatto tipico.

Sempre parlando di tradizioni, interessante è la Festa della Tratta, già accennata prima, una rievocazione storica della pesca che, ogni anno, richiama tantissimi turisti da ogni parte d’Italia. Bellissimo da visitare anche il lungomare dei mosaici, che racconta della doppia natura di Mondolfo Marotta, in cui il sole sorge sul mare ma tramonta dietro la collina.

Altra meraviglia di questo paese è il mare, soprattutto d’inverno, con le sue uniche sfumature che vanno dal grigio al verde. Una terra che spesso viene sottovalutata ma che nasconde tanta bellezza, storia e tradizione.

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Marotta, Marche

Weekendiero ti ho ispirato a visitare Marotta Mondolfo nelle Marche? Sarà che io sono di parte, ho passato qui tutte le estati e ho dei parenti marchigiani, ma Marotta per me ha veramente qualcosa di speciale e passarci un weekend ti farà dimenticare tutto lo stress e le ansie della settimana.

Sul mio profilo Instagram puoi trovare diverse stories in evidenza su Marotta e Mondolfo. Vai pure a curiosare e a prendere ispirazione!

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La tua Weekendiera Laura