Sono appena tornata dal viaggio in Giordania e tanti sono i ricordi e le cose da vedere che non vedo l’ora di raccontarti in questo articolo!
La Giordania è veramente una terra affascinante e tante sono le cose da scoprire e da esplorare. Non hai idea infatti di tutti i luoghi di interesse che puoi visitare in solo un weekend!
Mi sono recata in Giordania la prima settimana di Ottobre e ho deciso così di raccontarti la mia esperienza in modo che tu possa organizzare nel migliore nei modi la tua vacanza in questa bellissima nazione e sappia cosa vedere in Giordania in 4 giorni.
Inoltre ti parlerò di una delle sette Meraviglie del Mondo: Petra e della sua magia.
Sei pronto a scoprire la Giordania?
Allora vieni con me!

Amman
La mattina della partenza ero super carica, sono partita piena di emozione, con lo zaino in spalla e macchina fotografica alla mano.
Il mio viaggio in Giordania è iniziato con l’atterraggio ad Amman. Visto che sono arrivata alla sera, ho deciso di riposarmi e concedermi una serata relax in hotel.
Mi sono svegliata alle 5 del mattino, il richiamo della preghiera si è fatto sentire già dal primo giorno, e così, mi sono alzata. Ho guardato fuori dalla finestra e non mi dimenticherò mai ciò che ho visto. Casette e palazzi tutte dello stesso colore, una città che si estende a perdita d’occhio. Ero troppo eccitata dall’idea di visitarla. Così ho fatto una colazione veloce, preso un taxi e sono andata diretta a vedere il primo luogo di interesse da vedere assolutamente in Giordania: Amman.
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Il Tempio di Ercole
La Collina della Cittadella è il posto da cui cominciare l’esplorazione della città di Amman, perché, da lì, si può godere di un panorama incredibile, caratterizzato da edifici giallo ocra che si intonano perfettamente con i colori della terra desertica. All’ingresso si trova il Tempio di Ercole, le cui colonne svettano verso il cielo a testimonianza della loro imponenza ed è bellissima da qui la vista sul sottostante Teatro Romano.
Scendendo verso il centro, sono arrivata sulla trafficata Hashmini Street e sono andata alla ricerca di negozietti tipici e di un localino in cui pranzare. Mi sono fermata da Hashem, una tavola calda molto famosa ad Amman su Prince Mohammed Street dove ho assaggiato i vari piatti locali della Giordania come hummus, falafel e pane arabo.
Nel pomeriggio, ho continuato la passeggiata e, camminando e camminando, ho incrociato un simpatico signore giordano che si è offerto di accompagnarmi in giro per la città. Insieme abbiamo visitato la Moschea Blu, abbiamo chiacchierato di religione, cultura, cucina e poi siamo andati in un mercatino locale dove abbiamo girato tra coloratissimi banchetti di frutta, verdure, spezie e dolci locali.
Un primo giorno davvero pieno di cose da vedere!
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La strada dei Re
Ho deciso di muovermi da una città all’altra con un transfer privato.
Il 2° giorno prevedeva, infatti, il trasfer da Amman a Petra percorrendo la Strada dei Re e toccando alcune delle località più belle da vedere in Giordania.
Abbiamo fatto una prima sosta a Madeba, cittadina nota per la presenza di importanti mosaici bizantini conservati in alcune chiese. Tra i più importanti, sicuramente, si annovera il mosaico della Terra Santa / Chiesa di San Giorgio, dove viene raffigurato con grande minuziosità la Palestina, Gerusalemme, il fiume Giordano ed altri luoghi sacri.
Abbiamo proseguito verso il Monte Nebo. Dalle vette di questo monte, Mose poté vedere la Terra Promessa ed è proprio in questo luogo che fu sepolto. Infatti all’ingresso si trova una sorta di memoriale in segno di commemorazione. Da qui, inoltre, è possibile ammirare un panorama mozzafiato fino a scorgere, nelle giornate più limpide, Gerusalemme e le rive del Mar Morto.

Percorrendo la Strada dei Re, tra villaggi e paesaggi aridi, si arriva a Kerak, nota per i suoi castelli crociati. Quello più importante si trova a sud del centro cittadino e lo si intravede immediatamente per la sua maestosità. La visita (che dura all’incirca un paio d’ore) mi ha portato ad attraversare cunicoli su vari livelli scavati nella roccia, ed anche da qui, il paesaggio mi ha lasciato senza fiato. Dopo la visita, ti consiglio di fare un giretto per la cittadina e goderti un caffè tra banchetti di frutta/verdura e dolci tipici giordani.
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Visitare Petra: una delle 7 meraviglie del mondo
Finalmente Petraa! Questa città mi ha subito colpito. Visitare Petra è stata una delle cose più belle della mia vita.
Luci soffuse, silenzio, un saliscendi di strade che creano un paesaggio unico. Al mattino, dopo l’inequivocabile sveglia della preghiera del Muezzin delle 05:00, mi sono scaraventata giù dal letto e sono corsa sul balcone per ammirare il panorama e una alba incredibile.
Una volta che sono arrivata al sito archeologico (intorno alle 9:00 del mattino) la camminata è iniziata nel canyon del Siq, un percorso scavato tra le rocce. Tutto il percorso è lungo circa 1.5 km.
Il tesoro di Petra
Lungo il tragitto, impossibile non ammirare i colori delle pareti rocciose e il gioco di luci che i riflessi del sole creano su di esse. Alla fine del Siq, quasi nascosta da una roccia, si intravede il Tesoro di Petra e rimani lì, senza parole, ad ammirarlo per la sua maestosità ed imponenza, quasi senza accorgerti della moltitudine dei turisti che ti sono di fianco.

Ho poi proseguito nel Siq esterno, che si apre subito dopo il Tesoro, e da lì, ho ammirato una serie di tombe scavate nella roccia e la strada delle facciate. Alcune sono molto semplici, altre, invece, presentano delle decorazioni molto particolari.
Il pomeriggio è continuato alla volta del Monastero, altro monumento da non perdere assolutamente. Per raggiungerlo ho dovuto percorrere un sentiero di circa 900 gradini, ma ne vale assolutamente la pena.
Al termine della salita, sono arrivata in un piazzale immenso e sabbioso e, voltandomi alla mia destra, mi sono trovata davanti alla porta del Monastero (chiamato così per la presenza di alcune croci incise all’interno). A prima occhiata potrebbe ricordare il Tesoro, ma, in realtà, la sua struttura è molto più semplice e meno decorata.
Da non perdere Petra by night. Consiglio di arrivare almeno 20/30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo per trovare un posto a sedere. Se riesci vai di fronte al tesoro (non troppo vicino) e gustati lo spettacolo di candele che illuminano la facciata. Ma non voglio svelarti altro lo scoprirai tu con i tuoi occhi.
Un giorno nel deserto del Wadi Rum
Cosa vedere per ultimo in questo viaggio in Giordania? Ti consiglio di andare a visitare il deserto del Wadi Rum?
Ebbene si, ho deciso di dedicare il mio 4° giorno di vacanza alla scoperta del deserto del Wadi Rum.
Per arrivare al deserto ho dovuto svegliarmi molto presto, perché, per raggiungerlo, ci vogliono circa 2 ore di auto da Petra.
Arrivata, ho trovato all’ingresso del Visitor Center una 4×4 con il mio driver beduino che mi ha portato in giro per tutta la mattinata alla scoperta di questo posto incredibile.
Seduta sul retro, in velocità, e con il vento che mi accarezzava il viso, ho vissuto un’ esperienza da vera Weekendiera! 😉

Questo deserto fatto di terra rossa e da enormi formazioni rocciose (note come ” I Setti Pilastri della Saggezza”) mi ha trasportato in un’altra dimensione. Abbiamo costeggiato montagne granitiche, attraversato dune, incontrato beduini ed i loro cammelli. È stato bellissimo camminare sulla sabbia, arrivare fino in cima, e vedere tutto il panorama circostante.La corsa nel deserto è continuata a ritmo di musica beduina e mi ha portato fino a un campo tendato dove ho gustato un buon tè giordano e chiacchierato con la gente locale.
Peccato non aver avuto abbastanza tempo per poter passare anche la notte nel deserto in un Bubble Camp per ammirare il tramonto e il cielo stellato in una atmosfera così suggestiva.
Conclusioni sul mio viaggio in Giordania
La Giordania ha un fascino indescrivibile, la sua cultura, la sua storia, i suoi colori, i suoi sapori, hanno lasciato un segno indelebile e consiglio vivamente di trascorrere almeno 4/5 giorni per poter vedere le bellezze che questo paese ha da offrirci.
Non posso che consigliare a tutti di acquistare un biglietto e trascorrere un weekend in Giordania!
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