Ciao Weekendiero,
quando senti parlare della costiera amalfitana cosa ti viene in mente? Sicuramente il mare cristallino, paesaggi mozzafiato e cibo, tanto cibo.
Oggi infatti voglio farti scoprire i luoghi più belli della costiera e i migliori per una vacanza che riesce a conciliare sole, mare e bella vita.
Per prima cosa, ti consiglio due periodi per visitarla; maggio/giugno e settembre/ottobre. Sono i periodi migliori poiché non fa eccessivamente caldo e non c’è tanta gente. Inoltre potrai trovare un alloggio centrale senza pagare una fortuna.
Per muoverti ti consiglio vivamente una macchina o un motorino, i mezzi di trasporto sono caotici e rischieresti di aspettare molto tempo sotto al sole.
Fatta questa premessa essenziale, cominciamo!
Cosa vedere in costiera amalfitana?
Le città più importanti da vedere nella costiera amalfitana sono sicuramente Amalfi, Positano e Ravello ma non sono da perdere Minori e Maiori, Praiano e tante altre.
Positano: la città dello shopping
Positano è un’antica città di pescatori e oggi la più chic e mondana della costiera. Famosa per le sue boutique e i vari negozi di artigianato, ma anche perché il suo paesaggio è il più fotografato di tutti. Ti consiglio parcheggiare nella parte alta della città, dove i parcheggi costano meno (3€ circa all’ora) e scendere passeggiando per i piccoli vicoletti che portano alla spiaggia principale.
I lidi di Positano hanno prezzi molto elevati quindi ti consiglio di prenotare online ma puoi anche approfittare del lembo di spiaggia libera anche se quasi sempre molto occupata. Le due spiagge più caratteristiche sono però la Spiaggia di Arienzo, famosa per i 300 gradini che servono a raggiungerla e Fornillo beach, meno turistica ma raggiungibile via mare da Marina Grande e per via terra tramite la piccola scalinata che si trova accanto al molo.

Amalfi: quando la cultura incontra il mare
Amalfi è stata una delle repubbliche marinare, quindi tra le città più importanti della penisola per i suoi scambi commerciali e non a caso dichiarata Patrimonio dell’Unesco dal 1997. Diversamente da Positano, qui la passeggiata è più culturale e si sviluppa a salire. Per il parcheggio basta mettere la macchina in strada nella parte inferiore della città, vicino al porto per intenderci, e salire a piedi. Una tappa obbligatoria è sicuramente il Duomo con il suo meraviglioso chiostro, io ne sono innamorata. Scendendo la scalinata del Duomo sulla sinistra trovi la Pasticceria Pansa dove sia i dolci che le granite sono ottimi.

Ravello: la città dell’infinito
Ravello è una delle poche città che non si trova sulla costa ma è anche la più paesaggistica. Famosissima per essere uno dei luoghi del cuore di Giacomo Leopardi ma anche di altri poeti e letterati importanti. Per arrivarci dovrete salire nell’entroterra, poiché si trova tra Amalfi e Minori, per questo ti consiglio una macchina. La prima tappa per visitarla è sicuramente il suo Duomo secolari; pensa che è tra i più antichi della penisola italiana dato che fu costruito nel 1086. Se hai tempo ti consiglio di visitare Villa Rufolo e Villa Cimbrone, meravigliosi edifici soprattutto per la loro estetica e i dettagli dei loro giardini, non a caso Wagner fu folgorato dalla bellezza di Villa Rufolo. Dulcis infundo, la Terrazza dell’infinito, di straordinaria bellezza grazie alla sua vista sia sul mare che sulla montagna.
Ovviamente come vi ho detto la costiera non è fatta solo di queste tre tappe ma anche di città e borghi meno conosciuti ma meravigliosi.
Minori e Maiori: i borghi più belli della Costiera Amalfitana
Minori e Maiori sono due borghi affascinanti che si trovano sulla fine della costiera. Potrai visitarli insieme grazie al Sentiero dei Limoni, un sentiero naturale che passa lungo il Parco dei monti Lattari, molto semplice e che dura circa 2 ore andata e ritorno, pieno di limoneti caratteristici di quella zona. Io parcheggiai a Minori, poiché il navigatore mi portò proprio sotto l’inizio del percorso, ovviamente sulle strisce blu. Non andare via dalla costiera se non hai provato i dolci di Sal de Riso, sono una garanzia, anche se per sedersi al loro locale c’è molta fila.

Praiano: il centro della Costiera amalfitana
Praiano si trova precisamente al centro della costiera ed è un approdo naturale dell’antica Palgianum. Oggi è un borgo suggestivo caratterizzato da tanti scalini e piccole case che nascono incastonate nelle rocce. Accanto Praiano potrai visitare il Fiordo di Furore, un piccolo lembo di spiaggia di circa 25 mt, raggiungibile da un percorso dalla statale amalfitana ma anche dal bus Sita, che tocca i diversi paesini della costiera.
Vietri e Cetara: i borghi meno conosciuti
Due borghi davvero poco conosciuti sono invece Vietri sul mare e Cetara.
Cetara è un piccolissimo borgo che affaccia sul mare, formato da una strada piena di negozi che vendono la famosa colatura di alici, un condimento che proviene da una salsa fatta nell’antica grecia, a base ovviamente di alici. Se trovi posto puoi passare una giornata o una mattinata all’interno del lido o a prendere un po’ di sole sulla sua scogliera meravigliosa.
Vietri invece è più grande rispetto a Cetara ma famosissima per le sue ceramiche. Si divide in Vietri e Vietri Marina, si sviluppa tutta in discesa, o salita, dipende da dove partite ed è piena di negozi di artigianato che vendono ceramiche fatte interamente a mano. Vietri Marina invece è formata da un lungomare bellissimo dove troverai piccoli ristoranti e trattorie con piatti tipici del posto e lidi dove passare una giornata di relax.

Il Sentiero degli dei: dove mare e cielo si uniscono
Se sei in costiera non puoi dimenticare il Sentiero degli dei, uno dei sentieri naturalistici più belli d’Italia. Il sentiero collega praticamente il paesino di Agerola, dove producono il famoso fior di latte di cui ti ho già parlato, e Nocelle, una frazione di Positano.
Prima di partire devi però conoscere alcune informazioni:
- È sconsigliato a chiunque soffra di vertigini
- Dura dalle 4 alle 5 ore
- Ha una difficoltà media
- Porta con te acqua, un cappello con la visiera e obbligatoriamente scarpe da trekking
- Il sentiero inizia da Bomerano, frazione di Agerola
- Per raggiungere Agerola dai paesi della costiera prendi il bus della Sita
Arrivati a Nocelle per raggiungere il centro di Positano c’è una scalinata di circa 1500 gradini o l’autobus. Se arrivi con la macchina al ritorno non dovrai fare il sentiero al contrario ma prendere un autobus che ti riporterà all’inizio del percorso o in alternativa a Positano o Amalfi da dove potrai prendere la coincidenza per Bomerano.
Dove alloggiare per vedere la Costiera amalfitana?
Per visitare bene la costiera, sempre preferibilmente con un auto, puoi alloggiare a Sorrento, dal centro infatti partono diversi autobus della Sita che portano nei punti più conosciuti. Oltre a visitare la meravigliosa Sorrento, potrai anche pagare meno un alloggio e collegarti non solo alla Costiera ma anche a Capri e alla città di Napoli.
In alternativa se vuoi visitare unicamente la Costiera potresti alloggiare a Vietri, da dove puoi raggiungere più facilmente tutti i punti salienti, oppure Minori e Maiori, dove potresti trovare degli alloggi a prezzi ragionevoli. Un’ultima alternativa potrebbe essere la città di Cava De’ Tirreni, un paesino dell’entroterra vicino Vietri, dove potrai assaggiare una pizza buonissima e tante altre prelibatezze nei locali “Delicious” di Vincenzo Falcone. Ricordati che se vieni dall’ aeroporto dovrai sempre prendere, dalla stazione centrale di Napoli Garibaldi, la circumvesuviana che ti porterà a Sorrento, oppure in alternativa, sempre da Napoli Garibaldi, la linea 2 verso Salerno, fermandoti a Vietri.
Cosa vedere nella Costiera amalfitana in un giorno
Visitare la costiera in un giorno è una pazzia che ho fatto e ti sconsiglio. Ma se hai solo un giorno per visitarla segui questo itinerario e non ti potrai sbagliare.
Venendo da Sorrento ci sono i famosi autobus Hop on Hop off, che offrono un servizio ottimo, a soli 16€ circa andata e ritorno, e che fanno tappa a Sorrento, Positano e Amalfi. Sono autobus dove potrai scendere a visitare i luoghi turistici, risalendo senza rifare il biglietto ogni volta. Se invece hai già visitato Amalfi e Positano e hai voglia di scoprire gli altri paesini di cui ti ho parlato scegline 3 e girali interamente.
Cosa vedere in Costiera amalfitana in un weekend
Per visitare Napoli e dintorni ci vorrebbe una settimana abbondante ma in un weekend potresti riuscire a vedere almeno la costiera. Se alloggi a Sorrento comincia il primo giorno da Positano, fatti un bagno nelle sue acque limpide e nel pomeriggio vai ad Amalfi a fare una buona merenda nella pasticceria Pansa.
La sera potresti tornare a Sorrento oppure mangiare un buon piatto di scialatielli ai frutti di mare in uno dei locali panoramici di Positano. Il giorno dopo dirigiti verso Praiano e il Fiordo di Furore e il pomeriggio vai a fare il Sentiero dei Limoni, partendo da Minori e arrivando a Maiori così da fermarti per una merenda gustosa da Sal de riso. Il terzo giorno potresti fare il Sentiero degli dei, arrivare a Positano e poi fermarti a Ravello per goderti il paesaggio, imboccando, se viaggi in macchina, la Salerno- Reggio Calabria oppure riportando la macchina a noleggio a destinazione, prendendo un bus fino a Napoli e andando in aeroporto.
Se vieni in Campania, mi raccomando, non dimenticare di taggare i Weekendieri nelle tue foto più belle. Per saperne di più sulla Campania non perderti i prossimi articoli.
A presto dalla tua Weekendiera Isabella

Isabella Iannone
Ciao, sono Isabella, ho un blog di viaggi chiamato Mariposa Libre Travel Blog.
Sono laureata in lingue e in beni culturali, amo l'arte e raccontarla ma alla prima occasione preparo la valigia e parto per nuove mete. Sono come una "mariposa" una farfalla che vola libera nel mondo, aperta a nuove culture e conoscenze. Sui Weekendieri parlerò di come organizzare un weekend in Campania, vi mostrerò i più bei luoghi della mia terra, baciata dal sole e dal mare ma anche da molti pregiudizi.