Cortina non è solo la “Regina delle Dolomiti”, è una delle destinazioni di montagna più prestigiose e famose di tutto l’arco alpino. Magica in inverno, rigenerante in estate, sorprendente fuori stagione: merita di essere vista in ogni periodo dell’anno. In questo articolo ti parlerò di cosa vedere a Cortina d’Ampezzo, con una (personalissima) lista dei “must” da visitare, anche se hai pochi giorni a disposizione.

Attenzione! Le cose da fare a Cortina sono talmente tante che un weekend non basta per scoprirle tutte. Ma è di sicuro un buon inizio per prendere confidenza con questa località e per sognare di tornare appena possibile! 

Cosa vedere a Cortina d’Ampezzo? Le 8 cose da non perdere

Cortina d’Ampezzo: centro storico

Cortina d'Ampezzo centro

Adagiata nel cuore della “conca ampezzana”, Cortina è circondata da una corona di cime meravigliose. Come ad esempio le Tofane da un lato, il Pomagagnon e il Cristallo dall’altro, il Faloria, le Cinque Torri… citarle tutte sarebbe impossibile! Infatti le Dolomiti che abbracciano Cortina d’Ampezzo regalano scorci incantevoli anche dal centro storico. Ed è proprio da qui che inizia l’elenco delle cose da vedere a Cortina.

Corso Italia

Nel centro di Cortina le due anime della cittadina – mondanità e tradizione – si incontrano. Tutto ruota attorno alla via principale, Corso Italia: sulla strada pedonale si affacciano le vetrine delle boutique di lusso e le facciate dei palazzi storici. 

Dove fare Shopping a Cortina?

A differenza di altre località di montagna, Cortina è apprezzata anche dagli amanti dello shopping. Infatti tra i tanti negozi del centro, non dimenticarti di fare una puntatina in due insegne storiche, che mi sento di consigliarti. La prima è la Cooperativa di Cortina (Corso Italia, 40): esiste dal lontanissimo 1893 e oggi è un grande magazzino su più piani. La seconda è la Libreria Sovilla (piazza Franceschi, 11). Fondata agli inizi del Novecento è il salotto letterario degli ampezzani (sali al piano superiore: resterai incantato dal calore dell’ambiente e dalla selezione dei libri in vendita!).

Basilica dei Santi Filippo e Giacomo

Il campanile di questa chiesa è uno dei simboli di Cortina. Dall’alto dei suoi 73 metri svetta nel cuore del centro abitato, lì dove Corso Italia si apre nella piazza intitolata ad Angelo Dibona. Durante le feste natalizie è illuminato da originali luminarie: impossibile non notarlo! L’interno della chiesa parrocchiale, costruita nel ‘700, custodisce capolavori che faranno felici gli appassionati d’arte. 

Musei delle Regole

A proposito di arte e di cultura, a Cortina i musei non mancano. Proprio accanto alla basilica, nel palazzo della Casa delle Regole si trova il Museo di Arte Moderna, con un’importante collezione di opere del ‘900. Ci sono poi il Museo Etnografico e il Museo Paleontologico. 

Cinque Torri

Cinque Torri a Cortina d'Ampezzo

Le escursioni da fare a Cortina d’Ampezzo sono davvero moltissime e se hai solo un weekend è necessario fare delle scelte.

Partiamo però dai fondamentali: la prima meta che ti suggerisco sono le Cinque Torri. Quando gli impianti di risalita sono in funzione (generalmente in estate e in inverno, Covid permettendo), è possibile raggiungerle comodamente in seggiovia, lasciando la macchina al Passo Falzarego, in località Bai de Dones. Quello che ti consiglio, però, è di fare una bella passeggiata partendo dalla zona del Falzarego (sentiero 425) o del Passo Giau (sentiero 443): la fatica, te lo prometto, sarà presto ripagata! 

Le Cinque Torri sono un vero e proprio monumento della natura. È formato da un insieme torri di pietra di diverse altezze (la più alta raggiunge i 2361 metri). Un sentiero ben segnalato consente di fare il giro attorno alle Cinque Torri. Seguendo poi il percorso ci si immerge nel museo a cielo aperto della grande guerra. Le Dolomiti, infatti, furono teatro di aspri combattimenti durante la prima guerra mondiale e qui si può camminare tra le trincee e le postazioni dei soldati, perfettamente restaurate. 

Punti di appoggio: Rifugio Scoiattoli (aperto in estate e in inverno) – Rifugio Cinque Torri (aperto solo in estate)

Se hai tempo e sei allenato, dalle Cinque Torri puoi valutare di proseguire l’escursione fino a raggiungere il Rifugio Averau e poi il Rifugio Nuvolau, il più antico delle Dolomiti.

Rifugio Lagazuoi

Cosa vedere a Cortina d'Ampezzo: Lagazuoi

Uno dei panorami più belli delle Dolomiti, per non dire il più bello in assoluto: è quello che si ammira dalla terrazza del Rifugio Lagazuoi, a 2752 metri di quota. Per arrivare quassù si può prendere la funivia dal passo Falzarego, che in soli 3 minuti ti porta dal parcheggio a questo paradiso. Oppure (opzione sempre caldeggiata dalla sottoscritta 😉 ) puoi ovviamente salire a piedi.

Dal Falzarego si segue il sentiero (numero 402-401) per circa 2 ore, oppure le Gallerie del Lagazuoi (sentiero 402), scavate dai soldati durante la prima guerra mondiali. Di solito, i più preferiscono salire in funivia e scendere a piedi lungo le gallerie. In questo caso servono caschetto e pila frontale, che puoi noleggiare al punto di partenza, vicino alla stazione della funivia.

Lago Sorapiss

Cosa vedere a Cortina: Lago Sorapis

Uno degli hotspot più amati agli instagramers. Un gioiello incastonato tra le Dolomiti Ampezzane, a 1923 metri di altitudine: il Lago Sorapiss, con le sue acque dal particolarissimo color turchese, è davvero unico. Ci si può arrivare solo a piedi, lungo un sentiero che richiede attenzione e abbigliamento adatto. Il percorso, molto frequentato ma sconsigliato a chi soffre di vertigini, ha dei tratti non banali. Si parte dal passo Tre Croci e si prende il sentiero 215 (in alta stagione, ahimé, seguendo la fila di turisti, quasi in processione).

Dopo circa due ore di salita, lo spettacolo ti lascerà senza fiato. Nelle acque calme di questo laghetto alpino d’alta quota si specchia il monte che porta il suo stesso nome, Sorapiss. Dopo essere arrivati al punto in cui tutti si fermano per il selfie di rito, vale la pena di proseguire lungo il sentiero che costeggia il lago. Se guardi bene, in lontananza potrai vedere anche le Tre Cime di Lavaredo!

Punti di appoggio: Rifugio Vandelli (aperto in estate)

Cortina dall’alto

Cosa vedere a Cortina: panorama dall'alto

Concludiamo l’elenco delle cose da vedere a Cortina con un consiglio spassionato. Anche se hai poco tempo, ti consiglio di trovare un bel posto per ammirarla dall’alto. Infatti un punto panoramico facilmente raggiungibile in auto si trova lungo la S.R. 48 delle Dolomiti (precisamente qui): salendo verso Pocol (direzione Passo Falzarego), si incontra una scenografica galleria scavata nella roccia. Poco prima della curva, un piccolo parcheggio invita a fermarsi: scendi dalla macchina e guarda che panorama!

Oltre a questo belvedere, è bellissimo osservare Cortina dall’alto dei rifugi che dominano la conca ampezzana. Molti di questi sono serviti dagli impianti che (quando sono aperti, naturalmente) ti permettono di risparmiarti la fatica della salita. Due nomi su tutti: il Rifugio Faloria e Capanna Ra Valles, sulla Tofana di Mezzo. In entrambi i casi potete salire in funivia praticamente dal centro del paese. 

Mappa sulle cose da vedere a Cortina d’Ampezzo

Dove mangiare a Cortina d’Ampezzo

L’offerta gastronomica di Cortina è variegata e di ottimo livello. Ci sono locali per tutti i gusti (e tutte le tasche!). 

Se hai voglia di un pasto semplice e sostanzioso in un locale informale, senza spendere una fortuna, puoi scegliere una birreria del centro (Hacker Pschorr e Forst).

Desideri vivere un’esperienza gourmet da ricordare? Allora ti consiglio di prenotare un tavolo in uno dei 2 ristoranti stellati di Cortina: il Tivoli, in località Lacedel (direzione passo Falzarego) o il Sanbrite, in località Alverà (direzione passo Tre Croci).

Se invece cerchi un buon piatto tipico, perché non mangiarlo in rifugio? I rifugi ampezzani si distinguono per la qualità della loro cucina, tanto da dare vita al circuito Cortina Delicious.

Se poi vuoi semplicemente fare una merenda (dolce o salata) o una colazione coi fiocchi, fermati da Alverà, in centro: è una delle mie pasticcerie preferite!

Cortina d’Ampezzo: cosa vedere nei dintorni?

Cortina d’Ampezzo è ricchissima di cose da fare. In questo articolo abbiamo citato solo quelle davvero imperdibili, anche per chi ha pochi giorni a disposizione per visitarla. Ma l’elenco sarebbe lunghissimo!

Se hai già esaurito tutta la lista delle cose da vedere a Cortina e vuoi esplorare i suoi dintorni, ecco qualche idea. Il Lago di Misurina dista pochi km, e da lì puoi proseguire fino alle Tre Cime di Lavaredo. Qui puoi trovare la descrizione del treeking delle Tre Cime di Lavaredo, un’escursione spettacolare e molto conosciuta.

Volendo sconfinare in provincia di Bolzano, da Misurina puoi arrivare a Dobbiaco e in Val Pusteria (con pit stop consigliati al Lago di Landro e al Lago di Dobbiaco). Invece, se da Cortina fai il passo Falzarego e poi il Valparola ti ritroverai in Alta Badia, un’altra bellissima zona delle Dolomiti. 

Come arrivare a Cortina d’Ampezzo

Il modo migliore per arrivare a Cortina è in auto. Si trova in Veneto, in provincia di Belluno, ed è raggiungibile dalla A27 (autostrada Venezia – Belluno) o dalla A22 (autostrada del Brennero). Le uscite più vicine sono quella di Belluno (A27, distante 72km) o di Bressanone (A22, 87 km). Da Venezia c’è il servizio autobus Cortina Express ma tieni conto che poi, quando sei a Cortina, è molto più comodo avere un proprio mezzo di trasporto per spostarsi fuori dal centro.

Per ogni informazione su Cortina, il sito di riferimento ufficiale è quello di Cortina Marketing.

Visitare Cortina d’Ampezzo in 2 giorni: come organizzare il viaggio

Cortina d’Ampezzo è una delle mete invernali perfette per trascorrere un weekend in Italia. In questo articolo ti ho detto come organizzare il tuo viaggio. Hai trovato informazioni sulle cose da vedere, dove mangiare e come arrivare a Cortina d’Ampezzo.

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A presto dalla tua Weekendiera Valentina

Cortina d'Ampezzo weekend