Ciao Weekendiero/a, questo articolo è decisamente diverso dai soliti che pubblico su questo spazio virtuale ma ho deciso che è arrivato il momento di scrivere la mia personale guida su come aprire un blog online.

Dopo tanti anni di fatica e duro lavoro posso ufficialmente dire di aver fatto della mia passione per i viaggi un vero e proprio lavoro a tempo pieno e di essere considerata una travel blogger a tutti gli effetti! Tutto questo è stato possibile soprattutto grazie alla decisione di aprire questo blog di viaggi e non focalizzarmi solo su crescere sui social media.

La mini guida che stai leggendo può essere utilizzata da tutti coloro che vogliono aprire un blog online nel 2022 indipendentemente dalla nicchia che scegli: lifestyle, cucina ma anche semplicemente uno diario personale. Parleremo di tutti gli strumenti che ti servono per iniziare il tuo progetto online come ad esempio dominio, hosting, WordPress e così via.

Come aprire un blog

Come aprire un blog online: 6 passaggi fondamentali

Scegliere il nome

Ti consiglio di riflettere bene sulla scelta del nome che vuoi dare al tuo spazio online perché in futuro potrebbe essere complicato cambiarlo, per non dire abbastanza costoso dal momento in cui dovresti richiedere l’intervento di un webmaster.

Probabilmente ti starai chiedendo da dove partire a trovare la giusta idea. Prenditi il tuo tempo perché il nome del tuo blog dice tanto di te, chi sei e cosa vuoi comunicare agli altri. Ecco altri consigli che mi sento di suggerirti su come nominare il tuo spazio online:

  • Cerca di trovare un nome unico e non copiare da qualcun altro, pensa a qualcosa che rappresenta solo te, il tuo personal brand e il tuo progetto;
  • Scegli qualcosa di corto e facile da ricordare;
  • Nella maggior parte dei casi, il nome del tuo sito dovrebbe rispecchiare la lingua con la quale comunichi: se scriverai i tuoi articoli in italiano non ha molto senso, forse, scegliere un nome in inglese.

Se vuoi ad esempio aprire un blog di viaggi che parla solo della Scozia allora ti consiglierei di includere questo termine all’interno del tuo nome. In questo modo i tuoi lettori capiranno subito di cosa tratta il tuo sito e verrai anche posizionato più facilmente da Google sulle parole chiave che includono il termine “viaggiare in Scozia”.

👉 Scopri le 10 cose che avrei voluto sapere prima di diventare travel blogger.

Come si fa un blog

Acquistare dominio e hosting

Capisco che essendo all’inizio della tua carriera nel mondo del blogging non avrai idea di cosa intendo per dominio e hosting.

La differenza è molto semplice, ovvero:

  • Il dominio rappresenta l’esatto l’URL del tuo sito, come ad esempio www.weekendieri.com;
  • L’hosting invece è uno spazio virtuale che ti serve per costruire la tua “casa”.

Sebbene ci siano spazi gratuiti con i quali puoi iniziare a muovere i primi passi online, io ti consiglio di acquistare annualmente sia il dominio che l’hosting. In questo modo non solo sembrerai più professionale ma potrai anche divertirti a creare il tuo sito con più strumenti possibili.

Tra tutti gli hosting che puoi trovare ti consiglio di dare un’occhiata a Siteground, considerato uno tra i migliori in Italia con piani annuali molto convenienti e un’assistenza eccellente. Ci sono diversi piani tra i quali puoi scegliere in base a dove vuoi portare il tuo progetto online. Puoi trovare anche diverse soluzioni se hai intenzione di aprire un e-commerce.

Tutti i piani di Siteground infine danno la possibilità di installare direttamente WordPress una volta acquistato e tante altre funzionalità che renderanno la creazione del tuo blog molto semplice!

Quale hosting scegliere per creare un sito

Iniziare a muovere i primi passi con WordPress

Ora che abbiamo messo le basi per la tua casa online è il momento di iniziare a costruirne gli interni.

Per fare questo devi configurare un CMS, ovvero un software che viene installato all’interno del tuo hosting per gestire e creare i contenuti del tuo sito web.

Il programma più famoso e che ti consiglio di utilizzare si chiama WordPress. A differenza di altri, come Wix e Squarespace, qui puoi fare davvero di tutto e di più come installare tantissimi plug-in che ti aiuteranno nella costruzione del tuo blog.

Come si crea un blog online

Connettere le Analytics e Google Search Console

Una volta fatto tutti i passaggi precedenti puoi ufficialmente considerarti un blogger, non è emozionante?! Capisco che all’inizio vuoi che sia tutto perfetto ma buttati e vedrai che le cose si aggiustano con il tempo.

Una delle cose importanti sulla quale dovresti concentrarti è generare traffico, ovvero portare i lettori sul tuo sito. Per fare ciò ci sono diversi modi come ads, social media, Seo e così via.

In seguito, per capire da dove i nostri utenti arrivano e per quali parole chiave veniamo trovati maggiormente su Google avremo bisogno di collegare il nostro blog a Google Analytics e alla Search Console.

Come aprire un blog con wordpress

Scegliere il tema che più ti rispecchia

Per costruire il tuo blog e iniziare a scrivere gli articoli devi scegliere un tema prima di tutto e su WordPress ne puoi trovare diversi e completamente gratuiti.

Quando scegli un tema pensa soprattutto anche ai colori che vuoi dare al tuo sito. Cosa vuoi comunicare alle persone, di cosa parli e cosa vuoi far provare ai tuoi potenziali clienti?

Se penso a un blog che tratta di montagna, ad esempio, mi immagino colori molto simili al verde mentre se parliamo di amore allora sicuramente l’autore sceglierà dei colori caldi.

Cambiare tema durante il percorso è possibile ma potrebbe essere complicato se non hai molta destimichetezza con la grafica.

cosa ti serve per creare un sito online

Creare il logo del tuo brand

Una volta fatto tutti i passaggi precedenti puoi iniziare a creare le tue pagine e soprattutto il tuo logo.

Quest’ultimo dovrebbe rispecchiare la tua personalità, i colori del tuo brand e avere il nome del tuo blog all’interno. Se riesci a trovare anche un sottotitolo da inserire sarebbe ottimo!

Non so se ci hai fatto caso ma nel mio logo puoi vedere due pezzi, ovvero:

  • I weekendieri, il nome del mio progetto;
  • Gli amanti delle fughe settimanali rappresenta invece il sottotitolo che indica una specifica nicchia alla quale il mio sito si riferisce.

Ci sono diversi programmi gratis e a pagamento che puoi utilizzare anche tu per creare il tuo logo.

Il primo e molto semplice da utilizzare si chiama Canva mentre un altro più professionale è Photoshop. Per trarre ispirazione infine ti consiglio infine di utilizzare Pinterest. Se invece non hai tempo potresti pensare di investire in un grafico che puoi trovare anche online su siti come Fiverr.

Come fare un sito da zero

Vale la pena aprire un blog nell’era dei social?

Siamo arrivati alla fine di questo articolo dove ti ho spiegato le basi per aprire un blog online al giorno d’oggi. Ricordati che l’importante è iniziare, non focalizzarti troppo sul rendere tutto perfetto perché capirai piano piano cosa funziona e cosa no.

Magari ti starai chiedendo se vale la pena fare tutta questa fatica per creare un proprio spazio virtuale nell’era dei social. Lo capisco, ci sono tantissime cose a cui pensare e la maggior parte delle persone che inizia un progetto online ha un lavoro part-time o full-time al di fuori del digitale.

I social sono un potente strumento per raggiungere sempre più persone e aumentare i propri clienti, è assolutamente vero. Ma ricorda che non sono una tua proprietà e se domani chiudono avrai perso tutto. Dall’altra parte, invece, un blog online è uno spazio tutto tuo, fino a che lo vorrai ovviamente.

A presto,

la tua Weekendiera Laura.

Come aprire un blog di viaggi