Weekendiero/a se stai pensando di organizzare un viaggio a Cuba fai da te e vuoi consigli su quali esperienze non devi assolutamente perdere, sei capitato sull’articolo giusto.
Un viaggio a Cuba non è semplicemente un viaggio, ma un’esperienza di vita, un tuffo nel passato sulla terra di grandi rivoluzionari, esuberante ed ospitale, ricca di natura e colori, dove i sogni si vivono ad occhi aperti sulle sue candide spiagge selvagge.
Seguimi attentamente durante il viaggio dei prossimi paragrafi, andremo alla scoperta di questa meravigliosa isola caraibica, ti darò tutte le informazioni necessarie per organizzare e vivere al meglio la tua vacanza a Cuba.
Viaggio a Cuba: consigli generali

Prima di allacciare le cinture di sicurezza e decollare verso la vacanza dei tuoi sogni, lascia che ti dia qualche consiglio di viaggio su cosa mettere in valigia e non solo…
7 Consigli per Cuba per un viaggio senza sorprese!
- Il clima a Cuba è tropicale ed è frequentata da mosquito, metti in valigia repellente in abbondanza, le farmacie locali così come le internazionali per il turista sono sprovviste di farmaci in generale.
- Una torcia sarà perfetta per vedere dove metti i piedi. In alcune città ci sono i cosi detti apagones ovvero blackout controllati per svariate ore.
- L’igiene è fondamentale, ciò che può essere scontato per noi, in altre parti del mondo non lo è affatto, ecco perchè ti consiglio di portare una saponetta.
- A Cuba si parla spagnolo. Sapere almeno i rudimenti della lingua ti aiuterà a comunicare meglio. In caso non lo sapessi non ti preoccupare: i cubani sanno parlare tutte le lingue del mondo.
- Le carte di credito e debito (Visa o Mastercard) sono accettate solo in alcuni posti come supermercati e hotel. Io ti consiglio fortemente di avere sempre contanti con te compresi gli euro, ti serviranno specialmente per pagare i taxi collettivi per spostarti da una città all’altra.
- Dimenticati internet e il Wi-fi gratis perché a Cuba ti sembrerà di ritornare indietro nel tempo. Questa potrebbe essere una buona notizia per tutti coloro che vogliono staccare la spina completamente. Tuttavia è importante avere un minimo di connessione per aggiornare la famiglia e muoversi in tutta tranquillità. La soluzione migliore quindi è quella di acquistare una tessera Etecsa che ti permetterà di connetterti a internet in tutte le piazze principali. Puoi acquistarla nei negozi preposti direttamente al tuo arrivo.
- Ti consiglio di alloggiare in una casa tipica cubana, ovvero le Casas particulares che sono semplicemente abitazioni private di persone del posto che hanno ottenuto la licenza da parte del governo di ospitare altre persone e farsi pagare per l’alloggio. È una delle opzioni più economiche per dormire a Cuba e, inoltre, avrai la possibilità di entrare a stretto contatto con i cubani, la loro cultura e la loro storia.
👉 Se stai partendo per Cuba, ti consiglio assolutamente un’assicurazione di viaggio con copertura Covid-19 e polizza annullamento inclusi. Clicca qui per scoprire Heymondo e ottenere il 10% di sconto sul tuo acquisto. Io la utilizzo per i miei viaggi fuori dall’Italia ed è favolosa!

Come arrivare a Cuba
L’unica opzione per raggiungere Cuba è via aerea. Se decidi di partire dall’Italia esistono voli diretti da Milano e Roma che portano a Cuba in circa 13 ore. Questa soluzione rimane più costosa rispetto ad un volo con scalo in una capitale Europea, nel mio caso sono partita da Bologna con scalo a Madrid.
Quali documenti ti servono per viaggiare a Cuba
Nel caso tu voglia organizzare il tuo viaggio a Cuba fai da te allora non ti preoccupare, non è poi così complicato come sembra.
- Visto turistico: La cosiddetta Tarjeta del viajero si può semplicemente richiederla on line sul sito WWW.VISTOTURISTICOCUBA.COM, inviando la copia dei documenti via mail vi verrà approvato e consegnato a domicilio tramite corriere in pochi giorni lavorativi. Il visto costa circa 39 euro con validità fino a 90 giorni di permanenza che iniziano il giorno in cui entri nel paese ed è estensibile direttamente in loco fino ad un massimo di 90 giorni Al momento dell’uscita ti verrà richiesta la tarjeta quindi miraccomando non perderla perché rappresenta il documento dove verrà rilasciato il timbro
- Passaporto con validità di almeno 6 mesi
- Volo uscita Cuba: le autorità di frontiera potrebbero richiedere il volo di uscita che dimostri l’intenzione di non rimanere a Cuba oltre il periodo concesso dal visto
- Assicurazione sanitaria approvata dal governo Cubano
- Fornire un indirizzo di alloggio
- Compilare il modulo D’Viajeros on line serve alle autorità cubane per monitorare la situazione sanitaria dei passeggerei che transitano sull’isola
Se vuoi approfondire questo argomento, leggi il mio articolo su come ottenere un visto per Cuba passo passo 🙂
Quale è il periodo migliore per visitare Cuba

Cuba si trova nell’America Centrale e quindi non esistono le stagioni come le conosciamo noi, bensì il clima si suddivide in due principali periodi dell’anno: la stagione delle piogge e quella secca.
La prima va da aprile a ottobre mentre la seconda da novembre a marzo ma il clima è mite tutto l’anno con una media di 25 gradi giornalieri.
La maggior parte dei turisti, come puoi immaginare, decide di visitare Cuba durante la stagione secca dove è praticamente impossibile incontrare piogge continue e godersi i Caraibi in tutta tranquillità. Ovviamente durante questo periodo i prezzi dei voli e degli alloggi sono più alti essendo alta stagione ma comunque per alcuni aspetti Cuba risulta essere più economica rispetto all’Italia.
Ti consiglio infine di fare attenzione anche alla possibilità di incontrare uragani che sono tipici del periodo agosto – ottobre.
Servono dei vaccini per Cuba?
Ci sono solo vaccinazioni raccomandate ma non obbligatorie come ( febbre gialla, epatite A, B, tifo tetano ecc) il consiglio è sempre quello di consultare il proprio medico prima della partenza. Non è necessario al momento esibire Green Pass oppure risultato negativo del test molecolare anticovid. Ti consiglio comunque di consultare il sito viaggiaresicuri per essere certi di essere aggiornati sulle ultime decisioni.
Cosa vedere a Cuba: 4 posti che non dimenticherò mai
Alla vista del mare e delle coste Cristoforo Colombo esclamò: “Non vidi mai cosa cosi bella.”
I viaggiatori ne rimangono sempre incantati, Cuba è considerata la perla dei Caraibi, l’isola dai tanti volti e le cose da vedere sono tante. Spiagge deserte, cayos selvaggi, foreste tropicali, verdi colline sinuose, montagne aspre della Sierra Maestra, sono gioielli incastonati nel cuore dei Caraibi. Per non parlare della sua architettura coloniale e remoti villaggi di contadini. Questo viaggio mi ha dato modo di scoprire diverse realtà, tieniti forte perchè ti consiglierò cosa vedere a Cuba ma sopratutto ti parlerò di 4 posti che non dimenticherò mai. Sei pronto a scoprire quali sono?
L’Avana

Il mio viaggio a Cuba non poteva iniziare se non dalla sua capitale, centro economico-culturale e principale polo turistico, é la città più popolata del paese. Caotica ma allegra, affollata ma a tratti deserta, un pò decadente e piena di storia in ogni suo angolo, vivace, colorata, giovanile e ricca di artisti, dai musicisti e pittori ai ballerini di salsa. Insomma l’Havana un po’ come Cuba non va capita ma va vissuta e accolta a braccia aperte.
Itinerario per l’Avana: cosa vedere
l’ Havana è suddivisa in 4 quartieri: Habana Vieja, Centro Habana, Vedado e Miramar quest’ultimo non offre molte attrazioni.
Habana Vieja
Ti consiglio di partire dalla parte più caratteristica ed affascinante di tutta l’Havana. è la zona che più corrisponde all’immaginario comune, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco nel 1982. Il miglior modo per esplorarla è a piedi, perdendosi tra i suoi vicoli e piazze, ammirando lo scorrere della vita dei cubani. Le piazze principali sono 4. Plaza de la Catedral, Plaza Vieja, plaza de Armas e Plaza de San Francisco. Tutte molto belle, contornate da edifici colorati e porticati, affollati da bar e tavolini.
Bodeguita del Medio
Dopo aver camminato tra un vicolo e l’altro fai una sosta dove il famoso scrittore Ernest Heminguay amava trascorrere le sue serate sorseggiando Mojito. Sto parlando della Bodeguita del Medio. Questo locale deve la sua fama proprio allo scrittore. Si tratta del posto più famoso dove bere mojito, molto turistico e affollato ma vuoi non fare un salto alla Bodeguita?
El Floridita
Se invece volete sorseggiare il Daiquiri più famoso dell’Havana dovete passare dal Floridita, il preferito di Ernest Hemingway. Dal 1932 lo scrittore divenne assiduo frequentatore del locale tanto da rendere ormai nota la citazione. Mi mojito en la Bodeguita, mi Daiquiri en el Floridita.
L’Havana è una città magnifica, energica, viva, e non bastano pochi giorni per assaporare tutto il suo fascino! Per aiutarti, ho selezionato alcune delle attività che più ho preferito! Se hai deciso di visitare la città, non puoi perdertele!
Capitolio Nacional
Simbolo indiscusso dell’ Havana ma vi siete mai chiesti perchè si chiama cosi? Si tratta di un imitazione del Campidoglio di Washington: fu teatro di molti eventi storici di rilievo ed oggi è sede del Ministero della Scienza, Tecnologia e Ambiente. A prova della sua grande valenza storica condivido con voi una piccola curiosità: la distanza di qualsiasi città la La Havana si misura sempre dal Capitolio.
Paseo del Prado
Anche il Paseo del Prado rappresenta un attrazione non di poco conto, è da sempre una delle strade più trafficate, linea di demarcazione tra il centro della città e la sua parte vecchia, un viale alberato molto ampio pieno di statue di bronzo, edifici coloratissimi, antiche botteghe d’artigianato e ristoranti tipici e che porta sul famoso lungo mare Malecón.
El Malecón
Il Malecón è il principale e bellissimo lungomare dell’Havana. Sono 8 km di pura poesia per gli occhi. Ti consiglio di andarci alle luci del tramonto, l’atmosfera è semplicemente suggestiva, fatta di colori soffusi che si mescolano meravigliosamente alle tinte delle strade, abitazioni, e delle famose automobili d’epoca. Qui i Cubani adorano incontrarsi per pescare e sostare sui muretti ammirando il mare.
Plaza de la Revolucion
Considerata una tappa imperdibile non tanto per la sua bellezza quanto per la sua storia. é assolutamente da inserire nelle cose da vedere all’ Havana anche se non si ha molto tempo a disposizione.

Cosa mangiare a La Havana
Lo sapevi che la cucina cubana è chiamata Criolla? Si tratta dell’incontro tra la cucina spagnola e quella africana, e da vita a piatti semplici ma molto gustosi. La base della cucina cubana utilizza ingredienti quali riso, fagioli, tuberi (come la yuca, la malanga) e il soffritto. All’ Havana, così come su tutta l’isola, si mangia dell’ottimo pesce: Frutti di mare, crostacei in particolare gamberoni (camarones), astici ma se decidi di fare una vacanza a Cuba non puoi dire di esserci stato se non mangi l’aragosta (langosta). Qui si trovano di grandi dimensioni, sono ottime e a un prezzo molto basso. Sono diffusi anche piatti di carne come pollo e maiale, il tutto accompagnato con riso, fagioli neri o mais. se senti nostalgia dell’Italia durante il tuo viaggio a Cuba ti consiglio di testare la pizza. Sì, hai capito bene. Lo ammetto durante la mia permanenza ho avuto una piccola nostalgia di casa, così mi sono lanciata nell’assaggiarla e ti dirò non era affatto male.
Trinidad: la città colorata
Qual è la prima cosa che ti viene in mente quando pensi ad un Viaggio a Cuba? Per caso ai colori? Trinidad sembra essere un arcobaleno di colori uscito dopo un forte temporale. Dichiarata Patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco nel 1988, fu fondata nel 1514 dal conquistar Diego Velazquez ed ha conservato intatta la sua anima vivida e autentica nel corso dei secoli. Sei pronto ad immergenti dentro le sue vie colorate?

Cosa vedere e cosa fare a Trinidad
Trinidad è una città molto piccola, esplorabile a piedi. Immergiti nelle sue antiche e colorate stradine ciottolate, percorse da cavalli che trainano carretti, tenendo sempre come punto di riferimento Plaza Mayor, il centro nevralgico del paese. Piazza molto caratteristica per la sua inclinazione, contornata da dimore e palazzi tra i quali, tre ospitano musei: il museo romantico, il museo de Arquitectura Colonial, e il museo de Arqueologia Gumuhaya. Sulla sua cima dipinta di un giallo accecante c’è la chiesa della santissima Trinidad che da il nome alla città. A proposito di palazzi ti consiglio di visitare il Palacio Cantero edificato nel 1830 e adibito a museo storico nel 1980 dove è possibile salire sulla torre belvedere servendoti della stretta scala in legno per ammirare la splendida vista sulla città e sulla Sierra dell’ Escambray. Non perderti il Parque Cespedes particolare per i suoi alberi e vialetti colorati, ideale per riposare all’ombra dei suoi vialetti oppure connettersi a internet essendo l’unico punto di Trinidad che possiede rete wi fi.. ma se vuoi veramente riprendere le giuste energie dopo una lunga camminata colorata vai a Munos Las tapas. Locale super carino con terrazzo dove servono cocktail e mojito veramente buoni .. Durante la mia permanenza a Trinidad non c’è stata una sola sera in cui non sia andata li per godermi un bel tramonto dal terrazzo con un bel drink in mano.
Andare alla casa della musica vicino Plaza Mayor
Plaza Mayor è il cuore pulsante della città colorata che la sera si anima di folclore trasformandosi nella città della musica. Ogni sera l’appuntamento fisso è alla casa della musica un locale all’aperto collocato su una grande scalinata alberata di fianco la cattedrale di Plaza Mayor. Gli spettacoli iniziano sempre alle 21 ed biglietto d’ingresso costa 1 euro a testa. Potrai sederti ed ascoltare la musica degustando un buon drink o se preferisci mostrare le tue doti da ballerino di salsa, magari dopo un paio di mojito.
Andare a vedere il tramonto al belvedere de la Vigia
Cosa c’è di meglio se non di un tramonto magari con la tua dolce metà? Durante ogni mio viaggio amo nutrirmi di splendidi tramonti e cercare spot particolari. Per Andare a vedere il tramonto al belvedere de la Vigia calcolate circa 40 minuti tutti in salita dalla chiesa in rovina Ermita de la Popa collocata dietro la cattedrale di Plaza Mayor. Prendete Calle Simon Bolivar fino in fondo e girate a sinistra: un sentiero ben visibile porterà in cima. Dal belvedere godrete di una vista mozzafiato sul centro storico coloniale e sulla valle de Los Ingenios. Può essere un pò faticoso ma alla fine verrai ripagato da tanta bellezza che il cielo di Trinidad sa regalare.
Non solo Trinidad: alcuni luoghi mozzafiato si trovano nelle vicinanze della città cubana! Se vuoi perderti tra piantagioni di caffé e cascate, ti consiglio di prenotare i tour direttamente dall’Italia in tutta sicurezza 🙂
Fare un escursione passando tra le piantagioni di canna da zucchero e di caffè fino ad arrivare alla cascata Hoyo de Pilon
Weekendieri sapevate qual’è la vera ricchezza di Trinidad? Fare un escursione passando tra le piantagioni di canna da zucchero e di caffè fino arrivare alla cascata Hoyo de Pilon, è come immergersi in un libro di storia. La Valle de Los Ingenios fu dichiarata patrimonio mondiale dell’umanità nel 1988, la più grande produttrice di zucchero di tutta Cuba e la vera ricchezza per la città di Trinidad. L’escursione parte dal centro in sella ad un cavallo alle ore 9 con ritorno alle 15. La prima tappa è al piccolo chioschetto Isabela dove viene spiegata la storia di questa valle, mostrato il processo di spremitura e fermentazione della canna da zucchero attraverso un macchinario chiamato Tracina. Dopo aver ottenuto il succo è possibile berlo in più versioni, Weekendieri vi consiglio di berlo al naturale, è il migliore. Dopo la sosta si riprende la marcia attraverso le piantagioni e la verdeggiante vegetazione fino ad arrivare alla casa del cafè Cimarron circondata da piantagioni di caffè dove ad accogliervi c’è un simpatico e brillante signore dal cappello strano. Abile cantastorie e nel parlare tutte le lingue del mondo, vi mostrerà il processo di macinazione mentre ti ubriaca di canzoni in lingua originale. Il caffè viene preparato in una moka oppure in pentolino con acqua di sorgente e i chicchi macinati al momento. Ci credete se vi dico che non ho mai bevuto un caffè cosi buono in vita mia? Durante la degustazione il brillante uomo del caffè offre anche un sigaro ed altre delle sue incredibili storielle per rendere ancor più saporito il sacro momento del caffè. La Cascata Hoyo de Pilon è l’ultima destinazione, situata alle porte del Parque el Cubano, è una piccola oasi di tranquillità e silenzio, una piscina naturale dove ci si può rilassare o fare un bagno nelle sue acque a dir poco gelide. Per i i più temerari consiglio un tuffo bomba dal punto più alto ..
Soggiornare a casa Juanita
Soggiornare a casa Juanita è stato più che un soggiorno ma una vera e propria immersione nella cultura cubana. Juanita è una graziosa abuelita che gestisce la sua Casa Particular a Trinidad. Grazie ai suoi racconti mi sono arricchita, meravigliata ed ho potuto conoscere meglio questo meraviglioso popolo. Non dimenticherò mai il suo sguardo, sorriso, la sua gentilezza e disponibilità. Ho amato le sue colazioni imperiali servite nel giardino botanico a base di (frutta tropicale, pane, miele, marmellata di Guaiaba, caffè e le buonissime crêpes.. da leccarsi i baffi). Se hai intenzione di passare dalla città colorata ti consiglio di soggiornare qui anche per la qualità prezzo offerta, solo 10 euro a notte compresa la colazione. Per me è stato un piacevole soggiorno ed un esperienza di vita che non dimenticherò mai. Grazie Juanita.

Cenare alla Botija
Un locale molto caratteristico, ogni sera ci sono spettacoli di musica dal vivo dove potrai mangiare deliziosi piatti cubani tipici. La qualità del cibo è ottima a prezzi leggermente più alti rispetto la media.
Frequentare un corso di salsa
Per il popolo cubano ballare la salsa è vita, non esiste cubano che non sappia ballarla, hanno il ritmo nel sangue. Se amate i balli cubani, vi consiglio di frequentare un corso di salsa, se non altro per potervi scatenare con onore la sera sulle piste da ballo. Sia che tu sia un ballerino provetto oppure un palo della luce, frequentare un corso di salsa è assolutamente un esperienza da fare durante un viaggio a Cuba. Noi ci siamo affidati al mitico Julio insegnante della Escuela de baile el rey al costo totale di 25 euro. Sembra un pò caro ed in effetti lo è, ma il risultato è assicurato perchè la classe finisce al momento in cui gli allievi imparano le figure provate. Non lasciarti sfuggire questa esperienza meravigliosa.
Cosa vedere vicino Trinidad
Weekendieri abbiamo parlato della storica Valle de los Ingenios, ma se avete sete di tramonti mozzafiato, allora recatevi alla Playa Ancon. La Spiaggia bianca della penisola di Ancon vi aspetta a soli 12 km da Trinidad. Per raggiungerla la soluzione migliore è prendendo un taxi dal centro città a 5 euro andata e ritorno. Il mio consiglio è allontanarsi dalla zona alberghiera per godere della parte più tranquilla e wild di questi splendidi 12 km di sabbia bianca. Vedere il sole calare sul mare è sempre pura poesia per gli occhi.
L’isola delle Iguane

Weekendiero/a hai mai visto un Iguana da vicino? L’isola delle Iguane meglio conosciuta come Cayo Iguana come ben puoi intuire dal nome, deriva dalla presenza dei suoi cittadini onorari. è la casa di centinaia di simpatiche Iguane sparse su tutta l’isola. Un vero e proprio angolo di paradiso immerso nelle acque cristalline dei Caraibi a 1 ora e 30 minuti di catamarano da Trinidad. L”escursione è prenotabile presso l’agenzia Cubatour in Calle Simon Bolivar. Il costo dell’escursione è di 50 euro e comprende navigazione, 40 min di snorkeling alla barriera corallina, pranzo sull’isola a base di risotto di mare, fagioli, Yuca e verdure Aragosta a parte, rum e birra a km 0. Se anche tu sei curioso di incontrare da vicino queste simpatiche creature ti consiglio di non farti sfuggire l’opportunità di fare questa meravigliosa esperienza durante la tua vacanza a Cuba.
Le Cascate El Nicho
Un vero paradiso nell’entroterra Cubano. Sto parlando delle Cascate El Nicho. Bellissimo luogo naturale formato da numerose cascate d’acqua cristallina e meravigliose piscine naturali in cui è possibile fare il bagno.

Dove si trovano le Cascate El Nicho
Le Cascate El Nicho si trovano tra Cienfuegos e Trinidad all’interno del Gran Parque natural Topes de Collantes, un parco che si estende attraverso la catena montuosa della Sierra de Escambray nel centro Cuba. Il miglior modo per raggiungerle è con un taxi collettivo al costo di 20 euro, partendo da Cienfuegos sostando qui per qualche ora, potrai godere di questa meraviglia della natura per poi proseguire il viaggio per Trinidad. L’ingresso al parco è di 10 euro. Percorrendo il sentiero di 1 km ben tracciato in mezzo al bosco circondato da piccole cascate e pozze d’acqua naturali si arriva alla più imponente ed affascinate di tutte. Li rimarrai a bocca aperta, meravigliato da quanta bellezza esprime questo Cascata. Salendo ancora un pò troverai una vera e propria piscina naturale dove potrai tuffarti nelle sue acque freschissime. Questo luogo ti da la possibilità di respirare la natura, tranquillità e pace, un vero tocca sana che rigenera corpo, mente e riempie gli occhi di bellezza.
Vinales
Dichiarata patrimonio mondiale dell’umanità dall’unesco, la valle di Vinales è natura allo stato puro. Una distesa verde lussureggiante costellata da mogotes (colline dalla singolare forma di panettoni) e piantagioni di tabacco. Qui il tempo sembra essersi fermato. La campagna è disseminata da casette contadine in legno dai colori vivaci con il tetto di foglie di palma, carretti trainati da buoi, cavalli e macheteros sempre in movimento. Un vero paradiso per gli amanti della natura e del silenzio spezzato solo dal suono degli uccelli in volo.

Come arrivare a Vinales
Vinales è facilmente raggiungibile dall’Havana. Io ho optato per un taxi collettivo prenotato direttamente alla casa particular nella quale risiedevo in Centro Habana. Il taxi è la soluzione migliore perchè viene a prenderti direttamente alla casa, il viaggio dura circa 2 ore e 30 al costo di 20 euro a testa. Se preferisci viaggiare in autobus con la compagnia viazul la stazione è distante dal centro e dovrai raggiungerla preferibilmente il giorno prima per assicurarti un biglietto.
Cosa fare a Vinales
Escursione a cavallo
A Vinales l‘escursione a cavallo tra le piantagioni di tabacco è senza ombra di dubbio l’attività must have da fare. Dura 4 ore al costo di 20 euro, può essere prenotata direttamente alla casa particular. Io l’ho organizzata il pomeriggio stesso che arrivai a Vinales. All’inizio vengono mostrati i prodotti locali (sigari, miele, caffè), illustrato il procedimento di lavorazione delle foglie di Tabacco con la possibilità di fumare un sigaro pocciato nel miele. Sarete liberi di acquistare o meno qualcosa E dopo aver bevuto almeno un mojito e fumato un sigaro inizia la vera escursione tra le piantagioni. Non preoccupatevi non dovete sapere andare a cavallo, sarete accompagnati da una guida locale ed i cavalli sono talmente abituati che sembrano avanzare con il pilota automatico lungo i graziosi sentieri di campagna. La passeggiata è divisa su 2 tappe, si raggiungono delle grotte visitabili sempre accompagnati dalla guida mentre al ritorno sosta su un punto panoramico dove si può ammirare lo splendore della valle mentre si sorseggia un coco loco (acqua di cocco, rum, limone e miele). Ti consiglio di fare questa esperienza nel pomeriggio fino alle luci del tramonto, passeggiare a cavallo immersi nella natura mentre il cielo dipingeva la sua quotidiana opera d’arte chiamata tramonto è stata un’ esperienza che non dimenticherò mai.
Cosa vedere vicino Vinales
La verdeggiante valle di Vinales è molto vasta e si offre tantissimo per essere esplorata in bicicletta per apprezzare ancora di più la vita locale. A 8 km dal villaggio alla mano derecha come dicono i locali tra le cose da vedere c’è la Cueva del indio nome dato in omaggio agli Indios che vi abitavano e di cui un contadino trovò alcune ossa nel 1920. La Cueva è aperta tutti i giorni con la possibilità di fare un escursione dalla durata di 30 minuti acquistando direttamente il biglietto in loco al prezzo di 5 euro a persona. La prima parte della visita è a piedi per poi proseguire ed ultimare in barca.
A 4 km da Vinales alla mano ischierda prendendo la strada per Moncada per 3 km davanti al cartello campismo girando a sinistra un altro km e mezzo arriverai all’altra grande attrazione locale, il gigantesco murales de la prehistoria dipinto su una falesia, 180 m di lunghezza per 120 m di altezza. Esso rappresenta la catena evolutiva di Cuba dalla prima ameba fino all’uomo civilizzato. Fidel voleva esaltare in modo ancor più deciso le radici cubane nella storia ed è per questo che fece dipendere sulla parete dei grandi dinosauri.
Cayo Jutias
Weekendiero/a lo sapevi che il paradiso è a un passo da Vinales? avete presente quei paesaggi da cartolina che sembrano surreali da quanto sono belli? Cayo Jutias è una vera perla incontaminata di sabbia bianca finissima lunga 3 km che si getta in acque cristalline. In parte attrezzata con (servizio toilette, piccolo ristoro, servizio lettini e ombrelloni in paglia) ed in parte super wild. Basteranno pochissimi passi per sentirsi parte stessa della natura. Dista solo 65 km da Vinales la strada non è delle migliori. Usufrendo di un taxi ci vogliono quasi 2 ore proprio a causa della strada disconnessa, pagando 20 euro a testa andata e ritorno.

Con questo ultimo luogo paradisiaco ahimè siamo alla fine di questo articolo. Spero ti sia piaciuto e che i miei consigli siano stati utili, Mi auguro attraverso il racconto di queste esperienze di averti fatto venire una voglia matta di prendere un volo aereo per vivere il viaggio a Cuba dei tuoi sogni.
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A presto,
la tua Weekendiera Laura.