Partiamo da una verità semplice, in Cina avere connessione è quasi più importante di scegliere l’hotel giusto. Senza internet ti ritrovi senza mappe, senza traduttore, senza pagamenti digitali e spesso senza possibilità di contattare chi è rimasto a casa. In più entra in gioco il famigerato Great Firewall, che blocca tanti siti e app occidentali.
La buona notizia è che con una eSIM puoi risolvere gran parte dei problemi ancora prima di salire sull’aereo . E tra le varie opzioni quella di Airalo è una delle più comode da usare, soprattutto se non hai voglia di perderti tra negozi di operatori locali appena atterrato.
Ciao io sono Laura, fondatrice de “I Weekendieri” e in questa guida ti porto passo passo su come usare internet in Cina senza impazzire, con un focus sulla eSIM Airalo: che cos’è, come funziona, cosa può fare e cosa invece non può fare per te.
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Perché internet in Cina è diverso dal resto del mondo
Prima di parlare di eSIM utili per il tuo viaggio in Cina serve capire il contesto. La Cina non è un paese qualsiasi da questo punto di vista. Esiste un sistema di censura e controllo chiamato Great Firewall che limita l’accesso a moltissimi servizi che usi ogni giorno in Italia.
In pratica la connessione che userai in Cina viene filtrata dai provider locali attraverso questo sistema. Non importa se ti colleghi con il wifi dell’hotel o con la rete dati di una sim cinese, tutto passa da lì e tutto viene filtrato.
Per te questo si traduce in una cosa molto concreta.
Se arrivi a Pechino o a Shanghai pensando di aprire Google Maps, controllare Gmail e mandare un vocale WhatsApp come fai sempre, scoprirai molto in fretta che non funziona.
I servizi bloccati in Cina includono per esempio Google, Gmail, YouTube, Facebook, Instagram e anche WhatsApp.
In parallelo la vita quotidiana in Cina gira quasi tutta intorno a due app locali, WeChat e Alipay. Servono per pagare, ordinare da mangiare, prenotare taxi, mostrare codici e perfino per accedere ad alcuni edifici. Senza internet stabile e senza un minimo di preparazione rischi di sentirti tagliato fuori.
È proprio in questo scenario che una eSIM dati diventa uno strumento fondamentale.
Ma da sola non basta a risolvere ogni blocco, quindi vediamo bene cosa ti serve davvero.
Perché ti serve una eSIM per viaggiare in Cina
Se stai progettando un viaggio in Cina e ti stai chiedendo come usare internet una volta lì, le soluzioni sulla carta sono tre
- roaming del tuo operatore italiano;
- sim locale comprata in Cina;
- eSIM di un fornitore internazionale.
Il roaming di solito è la scelta più semplice dal punto di vista pratico. Arrivi in aeroporto, non fai nulla, il telefono aggancia la rete e inizi a usare dati. Il problema è che il costo giornaliero è quasi sempre molto alto e spesso ti ritrovi con poco traffico a disposizione.
Le sim locali cinesi in teoria sono molto economiche, ma hanno due grossi limiti per un turista.
Primo, devi trovare il negozio giusto appena atterrato, spesso comunicando con qualcuno che non parla inglese.
Secondo, per l’attivazione vengono richiesti documenti e procedure pensate per residenti, e non tutti i piani sono disponibili per chi resta solo pochi giorni.
La eSIM ribalta la logica.
È una sim digitale che installi sul telefono prima di partire. Al tuo arrivo in Cina ti basta attivare il profilo dati e il telefono si collega alla rete locale senza bisogno di cambiare fisicamente scheda. Airalo è stato il primo grande negozio globale di eSIM e oggi offre piani per oltre duecento paesi con milioni di utenti in giro per il mondo.
Perché una eSIM è perfetta per un viaggio in Cina?
- Funzionamento pratico molto semplice, anche per chi non è esperto di tecnologia.
- Prezzi spesso più bassi del roaming tradizionale.
- Possibilità di scegliere tra piani solo dati di durata diversa, per esempio tre, sette, quindici o trenta giorni.
- Nessun bisogno di cercare un negozio all’arrivo .
In più la maggior parte dei telefoni recenti supporta la eSIM, e questo sta diventando lo standard anche in Cina, dove gli operatori stanno iniziando a offrire servizi eSIM pure agli utenti locali.
Se ti interessa una soluzione semplice, economica e già testata da tantissimi viaggiatori come me, Airalo in Cina è una delle carte migliori da giocare.
VPN, app bloccate e limiti da conoscere
Una eSIM ti dà connessione, ma non decide cosa è bloccato o meno.
Quello lo fa il Great Firewall. Per accedere a servizi occidentali come Google, Gmail, WhatsApp, Facebook e Instagram di solito serve una VPN affidabile installata prima di arrivare in Cina.
Non tutte le VPN però funzionano sempre. Ci sono periodi in cui il governo cinese intensifica i controlli e alcune app smettono di connettersi o diventano molto lente.
Come si incastra tutto con la eSIM?
Un aspetto interessante è che alcuni piani eSIM per la Cina, inclusi quelli di Airalo, in certe configurazioni sembrano instradare il traffico come se stessi navigando da fuori dal paese, permettendo di accedere ad alcuni servizi altrimenti bloccati. Questo dipende dal modo in cui il piano è costruito e da quali reti usa. È un vantaggio possibile, ma non va dato per scontato perché le regole tecniche possono cambiare in qualsiasi momento e non c’è garanzia che ogni servizio funzioni sempre.
Cosa funziona e cosa no senza strumenti aggiuntivi (Google Gmail WhatsApp Instagram Facebook e app occidentali)
Qui andiamo dritti al punto. Immagina di arrivare in Cina, attivare la tua eSIM e non usare alcun VPN o trucco particolare.
Cosa ti funziona e cosa no in modo standard?
Le app e i siti che in genere risultano bloccati o fortemente limitati nel mainland sono Google e tutti i suoi servizi, quindi Gmail, Maps in forma completa e YouTube, Facebook, Instagram, WhatsApp, X, molti media occidentali e parecchi servizi cloud.
Se ti stai chiedendo se WhatsApp funziona in Cina, la risposta semplice è che in mainland non funziona affatto senza strumenti di aggiramento. Puoi continuare a usare il tuo numero WhatsApp collegato alla sim italiana mentre la eSIM Airalo ti fornisce i dati, dall’app riuscirà a connettersi solo se la tua connessione riesce in qualche modo a uscire dal perimetro del Great Firewall, per esempio tramite una VPN stabile o un piano particolare che instrada il traffico fuori dalla Cina.
Cosa invece funziona senza problemi?
Siti e app cinesi come Baidu, WeChat, Alipay, DiDi e le app dei servizi locali.
Molti siti internazionali non particolarmente sensibili dal punto di vista politico o informativo.
Servizi di posta non legati a Google, purché non finiscano anch’essi tra gli indirizzi bloccati.
Anche i social network in Cina sono un mondo a parte.
Al posto di Instagram troverai Xiaohongshu, al posto di TikTok c’è Douyin, al posto di Facebook c’è l’ecosistema di WeChat.
Se ti va di giocare con queste app locali la eSIM ti aprirà tranquillamente le porte a tutto questo universo digitale.
Airalo in Cina come funziona davvero
Airalo offre diversi tipi di eSIM, ma per la Cina quella che ti interessa si chiama Chinacom. È un pacchetto locale pensato per chi viaggia nel paese e vuole dati mobili senza roaming. I piani partono da pochi euro per tre giorni e arrivano fino ai trenta giorni con diversi tagli di gigabyte, il tutto appoggiandosi alle reti di operatori come China Unicom con copertura in 4G e 5G.
Il grande vantaggio è che puoi comprare e installare la eSIM prima di partire dall Italia. Una volta completato l acquisto ricevi le istruzioni via app e in pochi minuti ti ritrovi il profilo digitale pronto nello smartphone. All arrivo in Cina ti basta attivarlo e sei subito online, senza cercare negozi in aeroporto.
Un altro punto forte è la flessibilità. Se dopo qualche giorno ti accorgi che stai consumando più dati del previsto puoi comprare un nuovo pacchetto dalla stessa app, senza dover cambiare sim o fare altre operazioni fisiche. Per chi si muove spesso tra città, treni veloci e trasferimenti, questa libertà è oro.
Dal punto di vista della qualità della connessione Airalo Cina si appoggia come detto alle reti degli operatori locali e questo di solito garantisce buone velocità nelle principali città e nelle aree turistiche, con prestazioni migliori rispetto al solo uso di wifi pubblici spesso affollati e non molto stabili.
Se stai organizzando il tuoi viaggio in Cina, ricorda che con il codice sconto WEEKENDIERI10 hai anche il 10% di sconto sui piani Airalo.
Chi è Airalo e che tipo di eSIM offre per i viaggiatori
Per capire perché parlo di Airalo come di migliore eSIM per il tuo viaggio in Cina è utile sapere chi c’è dietro questo nome.
Airalo è nato nel 2’19 come primo grande negozio globale di eSIM, con l’obiettivo dichiarato di liberare i viaggiatori dai costi esagerati del roaming tradizionale. Da allora è cresciuto fino a servire più di venti milioni di utenti in oltre duecento paesi e regioni, diventando una delle realtà più grandi e connesse in questo settore.
Sul sito e sull’app trovi tre famiglie principali di eSIM:
- Piani locali, come Chinacom per la Cina, pensati per un singolo paese.
- Piani regionali, per esempio Asia, che coprono più stati in un’unica soluzione.
- Piani globali, utili se stai facendo un giro lungo intorno al mondo.
Per la Cina in particolare ha senso guardare prima alla eSIM locale, che di solito offre il miglior rapporto quantità di dati/costo, oppure valutare una eSIM regionale Asia se nel tuo viaggio sono inclusi anche Giappone, Corea o Sud Est asiatico.
Passo passo come attivare la eSIM Airalo
Se vuoi sapere in maniera tecnica e precisa come installare e attivare la tua eSIM airalo, ne ho parlato in questo articolo.
Poi, in pratica, cambiano solo la destinazione e il piano scelto.
Primo passo: controlla il tuo telefono
Per usare una eSIM, il dispositivo deve essere compatibile con questa tecnologia e non deve essere bloccato da un operatore. Sul sito di Airalo c’è una lista molto lunga di modelli supportati, ma in generale tutti gli smartphone di fascia media e alta degli ultimi anni sono pronti.
Secondo passo: crea il tuo account Airalo
Scarica l’app Airalo dallo store del tuo telefono e registrati con mail e password.
È tutto molto rapido. Una volta dentro puoi selezionare il paese che ti interessa, nel nostro caso la Cina, e vedere i vari pacchetti disponibili con durata e quantità di dati.
Terzo passo: scegli il piano
Qui devi ragionare su quanto pensi di usare internet in Cina. Se sai che lavorerai da remoto e userai molte videochiamate ti servirà un piano più generoso, se invece ti basta navigare, usare mappe e mandare messaggi, potresti cavartela con pochi gigabyte.
Quarto passo: acquisto e installazione della eSIM
Una volta scelto il piano procedi al pagamento con carta o altri metodi supportati. Subito dopo Airalo ti propone due modi per installare la eSIM
- Installazione diretta dall app, se il telefono lo supporta.
- Scansione di un codice QR, che puoi aprire sul computer o stampare e poi inquadrare con la fotocamera del telefono.
In entrambi i casi alla fine ti ritrovi un nuovo profilo sim nelle impostazioni. Di solito il sistema ti chiede se vuoi usarlo per dati, per chiamate o per entrambe le cose. Nel caso dei piani solo dati ti basta attivarlo per internet e continuare a usare il tuo numero italiano per chiamate e WhatsApp.
Quinto passo: preparazione prima della partenza
Prima di lasciare l’Italia controlla due cose.
Imposta la eSIM come linea dati predefinita ma lasciala disattivata, così al momento opportuno dovrai solo toccare un interruttore.
Disattiva il roaming dati sulla sim italiana, per evitare brutte sorprese in bolletta se il telefono decide di collegarsi alla rete sbagliata.
Sesto passo: attivazione all arrivo
Quando atterri in Cina accendi il telefono, aspetta qualche secondo e poi attiva la eSIM dalle impostazioni. In molti casi si collegherà alla rete in automatico. Se non succede subito, puoi provare a riavviare il telefono o selezionare manualmente la rete consigliata nelle istruzioni di Airalo.
A questo punto apri il browser o un’app qualsiasi per verificare che la connessione funzioni. Ricorda che se provi a testare con Google o un social occidentale potresti avere un errore a causa del Great Firewall, quindi per la prima verifica è meglio un sito neutro o direttamente il portale di Airalo.
Se qualcosa non torna, l’app ha una sezione di assistenza con guide e possibilità di contattare il supporto. In molti casi i problemi si risolvono regolando gli APN o attendendo qualche minuto.
CONCLUSIONI
Ti ho raccontato in modo diretto come usare internet in Cina senza trasformare ogni ricerca wifi in un incubo. Il cuore della strategia è semplice. Una eSIM dati affidabile, come quella di Airalo, per essere online da subito.
La eSIM Airalo per la Cina ti permette di arrivare nel paese con il piano già pronto, evitare file negli store degli operatori e controllare i consumi dall’app invece di bruciare il budget di viaggio nel roaming. In un contesto dove i social network in Cina sono diversi, dove WhatsApp in Cina come funziona è una domanda tutt’altro che banale e dove i servizi occidentali sono spesso bloccati, avere una connessione solida è il primo passo per sentirti tranquillo.
Internet in Cina non è semplice, ma con gli strumenti giusti può diventare un alleato invece che un ostacolo. E la eSIM di Airalo è uno di quegli strumenti che ti fa venire voglia di partire con meno ansia e più curiosità.
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