La Cina è un Paese enorme e affascinante: oltre alle ovvie differenze linguistiche e culturali con il nostro Paese, bisogna fare i conti con alcuni limiti alla navigazione su Internet, con la presenza di sistemi di pagamento diversi dai nostri e costumi locali che potrebbero sorprenderci. 

Con la giusta dose di buon senso e preparazione si possono evitare spiacevoli sorprese, per godersi l’esperienza senza problemi. Per sgombrare il campo da possibili ansie prima della partenza, ecco la nostra guida con 7 consigli pratici (e culturalmente appropriati) per viaggiare in Cina.

1. Attenzione ai requisiti per il rilascio del visto e ai documenti di viaggio

Da fine 2024 ci sono buone notizie per i turisti italiani: per i viaggi di durata non superiore a 30 giorni, non è più richiesto il visto d’ingresso per la Cina​. In base alle nuove disposizioni (in vigore dal 30 novembre 2024 al 31 dicembre 2025), i cittadini italiani con passaporto ordinario possono entrare nel Paese per ragioni di turismo, affari o visita a familiari senza il visto​

Questo snellimento burocratico può rappresentare un forte incentivo al turismo dopo i noti fatti del 2019-2020. In ogni caso, la normativa può cambiare, quindi è sempre meglio verificare gli ultimi aggiornamenti dalle fonti ufficiali prima di partire.

Un’altra verifica importante riguarda la scadenza del passaporto: in generale, è sempre meglio che il passaporto abbia almeno 6 mesi di validità residua. Inoltre, se prevedi di alloggiare da amici o in appartamenti privati, dovrai effettuare la registrazione del domicilio presso la polizia locale entro 24 ore dall’arrivo (in caso di pernottamento in hotel, questa procedura viene eseguita in automatico dalla struttura).

2. Limiti alla navigazione internet? Prova una VPN in Cina

In Cina l’accesso a diversi siti web e app è bloccato dal “Great Firewall”. Piattaforme come Google (Gmail, Maps, YouTube), Facebook, Instagram, Twitter, WhatsApp e perfino Wikipedia non sono di libero accesso come in Italia​

Questo significa che potresti ritrovarti senza i servizi online che sei abituato a usare ogni giorno. Per far fronte a questo problema, ti consigliamo di cercare una  VPN per la Cina (Virtual Private Network (Virtual Private Network) affidabile prima di partire. 

Con una rete privata virtuale puoi navigare in sicurezza e bypassare la censura, collegandoti virtualmente a un server in un altro Paese. Serve un’accortezza, però:bisogna installarla e testarla prima del viaggio, perché i siti delle VPN possono risultare inaccessibili una volta arrivati in Cina.

Considerando questi ostacoli, è meglio andare a colpo sicuro e affidarsi a un servizio di sicura efficacia in Cina.

3. SIM locale per avere Internet sempre disponibile

Per viaggiare in sicurezza nel 2025 non può di certo mancare una connessione affidabile a Internet, per utilizzare la VPN, orientarsi con le mappe o per cercare di farsi capire con un traduttore online.

Pensare di affidarsi esclusivamente alle reti wi-fi gratis che si possono trovare in alcuni luoghi pubblici in Cina è poco pratico e molto pericoloso: per quanto molti hotel, ristoranti e stazioni offrano Wi-Fi gratuito, spesso per accedere è necessario effettuare la registrazione e fornire un numero di telefono locale tramite SMS​.

La soluzione migliore è procurarsi una SIM card locale (o una eSIM) con un pacchetto di GB adatto alle proprie necessità. Nei confini di tutte le città cinesi più grandi si può trovare un’ottima copertura della rete 4G/5G a prezzi convenienti. In alternativa, puoi valutare se acquistare in anticipo una eSIM prepagata specifica per la Cina, da attivare sul tuo smartphone prima della partenza​.

4. Scarica in anticipo un’app per le traduzioni (e i pacchetti offline)

La barriera linguistica in Cina non è necessariamente grande come la muraglia ma è un aspetto da non sottovalutare. L’inglese non è diffuso al di fuori delle principali zone delle grandi città. E, anche nel caso in cui dovessi incontrare qualcuno che lo conosce, potrebbe non essere a un livello sufficiente per tenere una conversazione. A ben vedere, secondo l’indice EF di conoscenza dell’inglese, la Cina nel 2023 occupava solo l’ 82º posto nel mondo per competenza in inglese (era 38ª nel 2020, quindi in calo)​

Questo significa che potrebbe essere necessario un pizzico di mandarino per muoversi in taxi o per farsi capire nei ristoranti. Per fortuna la tecnologia può aiutarci: scarica prima della partenza un’app di traduzione sul tuo smartphone. Google Translate o Baidu Translate dovrebbero essere più che sufficienti per le conversazioni di base. 

Importante: scarica i pacchetti offline (es. il pacchetto di cinese semplificato su Google Traduttore) prima di arrivare, per usare l’app anche senza connessione o se la rete è lenta. In alternativa, puoi anche utilizzare la funzione di traduzione integrata in app cinesi come WeChat o Alipay​, molto diffuse per i pagamenti.

5. Adattati ai pagamenti digitali (WeChat, Alipay) e porta un po’ di contante

La Cina è molto più avanti dell’Italia per quanto riguarda i pagamenti elettronici tramite smartphone. Già oggi, il 92% dei consumatori cinesi utilizza portafogli digitali(app con QR code come WeChat Pay o Alipay) come metodo principale per gli acquisti di tutti i giorni​

Questo significa che anche le bancarelle, i taxi e i piccoli negozi sono equipaggiati per ricevere pagamenti via app rispetto al contante o alle carte tradizionali. Tale abitudine è così diffusa che l’uso del contante è crollato ai minimi storici, rappresentando appena il 3,7% del denaro in circolazione secondo dati riportati dall’agenzia Xinhua​.

6. Rispetta le usanze locali

Viaggiare in Cina significa anche imparare a rispettare una cultura ricca e molto diversa dalla nostra. I cinesi sono generalmente accoglienti verso i turisti, soprattutto verso le persone che mostrano attenzione verso le norme di comportamento locali. 

Basta poco: un saluto con una stretta di mano e un sorriso, evitare abbracci o baci, e usare formule di cortesia come “Nín hǎo” con le persone anziane o in contesti formali. In pubblico, osservare e adeguarsi al comportamento dei locali ti aiuterà a integrarti con rispetto. 

Anche a tavola ci sono regole che è meglio conoscere, come non piantare le bacchette nel riso e non svuotare completamente il piatto. Piccoli gesti che fanno la differenza, soprattutto quando si è ospiti. Infine, è meglio evitare discussioni su temi politici: il rispetto culturale passa anche da questo. Tenendo un atteggiamento aperto e rispettoso, potrai fare un viaggio in Cina ancora più arricchente.